Pirano (chimica): differenze tra le versioni

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Esistono due forme [[isomeria|isomere]] del pirano che differiscono per la posizione dei doppi legami. Nel 2H-pirano il [[carbonio]] saturo è quello in posizione 2, mentre il 4H-pirano possiede il carbonio saturo in posizione 4.
 
Il 4H-pirano fu isolato e caratterizzato per la prima volta nel 1962 attraverso la [[pirolisi]] del 2-acetossi-3,4-diidro-2''H''-pirano.<ref>{{ cita pubblicazione | titolo = γ-Pyran | autore = Masamune, S.; Castellucci, N. T. | rivista = Journal of the American Chemical Society | anno = 1962 | volume = 84 | numero = 12 | pp = 2452–2453 | doi = 10.1021/ja00871a037 }}</ref> Il composto risultò estremamente instabile, specialmente in presenza di aria; infatti esso disproporziona facilmente in di-idropiranodiidropirano e ione pirilio, che viene rapidamente idrolizzato in ambiente acquoso.
 
Sebbene i pirani non abbiano molte applicazioni pratiche in [[chimica]], la loro importanza risiede nell'essere precursori di diverse importanti [[biomolecola|biomolecole]] quali i [[flavonoidi]].