Robert Berdella: differenze tra le versioni

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=== Fuga di Christopher Bryson ===
Giunto al terzo giorno di prigionia, Bryson si era guadagnato a sufficienza la fiducia di Berdella da convincerlo a non legargli le mani sopra la testa dopo ogni stupro, ma solo ai polsi e al letto, e di fargli vedere la televisione in camera. Il giorno dopo, riuscì a liberarsi dalle corde bruciandole con dei fiammiferi che Berdella aveva inavvertitamente lasciato nella stanza e alla sua portata quando era uscito per recarsi sul posto di lavoro.<ref>''The Murder Almanac'' {{ISBN|1-897784-04-X}} pag. 13</ref> Quindi, fuggì dalla casa degli orrori saltando dalla finestra del secondo piano, correndo per il quartiere completamente nudo fatta eccezione per un collare da cane al collo, fino a quando non incontrò un passante e gli chiese di chiamare subito la polizia.<ref name=Burial/>
 
Interrogato da quattro agenti, Bryson dichiarò che stava facendo l'autostop quando fu rapito da Berdella, che lo aveva portato a casa sua, violentato e torturato per quattro giorni prima che lui fosse riuscito a fuggire saltando dalla finestra del secondo piano.<ref>{{Cita news|titolo=Crime watch leader had human head in yard |data=7 aprile 1988 |url=https://trove.nla.gov.au/newspaper/article/102077699 |accesso=20 marzo 2019 |editore=Trove |opera=[[The Canberra Times]] |editore=Associated Press |url-status=live |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190323162038id_/https://trove.nla.gov.au/newspaper/rendition/nla.news-article102077699.5.pdf?followup=090b3390e95f1280016028912169a9e0 |dataarchivio=23 marzo 2019}}</ref> Con un piede rotto a causa della caduta, coperto di cicatrici, e con gli occhi rossi e gonfi, Bryson fu portato al [[Menorah Medical Center]], accompagnato da tre poliziotti, mentre il quarto agente chiamò la centrale per richiedere rinforzi e l'autorizzazione a perquisire la casa di Robert Berdella.<ref name=Burial/>