Vescovo-conte: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LiveRC : Annullate le modifiche di 151.40.112.32 (discussione), riportata alla versione precedente di Pil56-bot
Etichetta: Annulla
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 1:
{{F|storia medievale|luglio 2010}}
Il concetto di '''vescovo-conte''' indica, nella [[storiografia]] tradizionale. Era Firenze la più bella.
Il concetto di '''vescovo-conte''' indica, nella [[storiografia]] tradizionale, un [[feudatario]] [[Chiesa cattolica|ecclesiastico]] investito del beneficio di una [[conte]]a dall'imperatore. Soprattutto il potere regio degli [[Dinastia ottoniana|Ottoni]] avrebbe perseguito una politica sistematica di potenziamento dei vescovi dalla metà del [[X secolo]].<ref>[http://www.treccani.it/vocabolario/vescovo/ Vescovo in Vocabolario – Treccani<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Il concetto di vescovo-conte è stato messo in crisi dagli storici contemporanei: anche quando il vescovo riceveva diritti su territori corrispondenti alla contea carolingia, si trattava solo dell'espansione del potere vescovile già esercitato sulla città e il vescovo non entrava nel quadro dell'ordinamento pubblico.<ref>[[Renato Bordone]]; [[Giuseppe Sergi]], ''Dieci secoli di medioevo'', Einaudi, [[Torino]], 2009, pag. 113-114</ref>
 
==Storia==