Ivrea: differenze tra le versioni

 

=== La Torre di Santo Stefano ===

Come già detto, la torre di Santo Stefano fu il campanile dell'omonima [[abbazia]] [[Ordine di San Benedetto|benedettina]] dell'XI secolo, costruita per volere del vescovo Enrico. Poco si conosce riguardo alla struttura originale del complesso, dato che al giorno d'oggi sono rimaste poche testimonianze storiche. La torre (e quindi l'abbazia) venne costruita con laterizio di probabile origina romana, mentre da un punto di vista architettonico risulta essere un esempio di [[Architettura romanica nel Canavese|architettura romanica canavesana]]. L'abbazia venne distrutta parzialmente durante il dominio francese nel [[1558]], per ordine del maresciallo [[Carlo I di Cossé]] conte di Brissac, e successivamente nel [[1757]] per mano del conte Perrone. Quest'ultimo volle ampliare il giardino del suo palazzo (oggi sede del Tribunale), che un tempo si affacciava sull'area. Il risultato fu la distruzione completa del complesso, eccezion fatta per la torre campanaria che ancora oggi si trova nei giardini pubblici di Ivrea.<ref>[http://www.comune.ivrea.to.it/Comune/frontend/003/Sezione12/Elem16/Sezioni/Pagina10 Torre di Santo Stefano nel sito del Comune di Ivrea] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120611024554/http://www.comune.ivrea.to.it/Comune/frontend/003/Sezione12/Elem16/Sezioni/Pagina10 |data=11 giugno 2012 }}</ref> Nei primi anni 2000, la torre è stata sottoposta a un profondo restauro.<ref>[http://www.comune.torino.it/servizi-educativi/adotta/sch_a-m-02/ft_torre_santo_stefano.htm Torre di Santo Stefano nel sito del Comune di Torino] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130506211047/http://www.comune.torino.it/servizi-educativi/adotta/sch_a-m-02/ft_torre_santo_stefano.htm |data=6 maggio 2013 }}</ref>