Jurij Gagarin: differenze tra le versioni

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== Morte ==
[[File:Landing. Mig-15 RA-0488G (10316391126).jpg|sinistra|miniatura|Un [[MiG-15|MiG-15UTI]], l'aereo su cui Gagarin perse la vita]]
 
Gagarin morì il 27 marzo [[1968]] a soli 34 anni, sette anni dopo la sua grande impresa, a bordo di un piccolo caccia [[MiG-15|MiG-15UTI]], schiantatosi al suolo nelle vicinanze della città di [[Kiržač]] insieme all'istruttore di volo Vladimir Seryogin dopo che i due erano decollati dalla [[base aerea di Chkalovsky]]. I corpi di Gagarin e Seryogin venenro [[cremazione|cremati]] e le loro ceneri poste presso [[necropoli delle mura del Cremlino|le mura del Cremlino]] a [[Mosca (Russia)|Mosca]].<ref>{{Harvnb|Cavallaro|2018|p=248}}</ref> Avvolta in segreto, la causa dell'incidente che ha ucciso Gagarin è incerta ed è diventata oggetto di diverse teorie.<ref name="Holt">{{cite news |url=http://scotlandonsunday.scotsman.com/world/Inquiry-promises-to-solve-Gagarin.2615429.jp |title=Inquiry promises to solve Gagarin death riddle |last=Holt |first=Ed |date=3 April 2005 |newspaper=[[Scotland on Sunday]] |access-date=30 March 2008|archive-url=https://web.archive.org/web/20080415080333/http://scotlandonsunday.scotsman.com/world/Inquiry-promises-to-solve-Gagarin.2615429.jp|archive-date=15 April 2008|url-status=live}}</ref><ref name="Osborn">{{Cite journal |last=Osborn |first=Andrew |date=September 2010 |title=What made Yuri fall? |url=http://www.airspacemag.com/space-exploration/What-Made-Yuri-Fall.html|url-status=live |journal=[[Air & Space]]|archive-url=https://web.archive.org/web/20100919162321/http://www.airspacemag.com/space-exploration/What-Made-Yuri-Fall.html|archive-date=19 September 2010 |access-date=24 September 2010}}</ref> Almeno tre indagini sull'incidente sono state condotte separatamente dall'Aeronautica sovietica, dalle commissioni ufficiali del governo e dal [[KGB]].<ref name="DoranBizony p. 221">{{Harvnb|Doran|Bizony|2011|p=221}}</ref><ref name="telegraph1425937">{{Cite news |url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/russia/1425937/KGB-held-ground-staff-to-blame-for-Gagarin%27s-death.html |title=KGB held ground staff to blame for Gagarin's death |newspaper=[[The Daily Telegraph]] |first=Ben |last=Aris |date=28 March 2008 |access-date=1 August 2008 |archive-url=https://web.archive.org/web/20081220073132/http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/russia/1425937/KGB-held-ground-staff-to-blame-for-Gagarin%27s-death.html |archive-date=20 December 2008 |url-status=live}}</ref> Secondo una biografia di Gagarin scritta da Jamie Doran e Piers Bizony, il KGB ha operato "non solo a fianco dell'Aeronautica Militare e dei membri della commissione ufficiale, ma anche contro di essi".<ref name="DoranBizony p. 221" />
 
Il rapporto del KGB, declassificato nel marzo 2003, ha respinto le varie teorie della cospirazione suggerendo, invece, che le azioni intraprese dal personale della base aerea avessero contribuito allo schianto. Il rapporto affermava che un [[Controllore del traffico aereo|controllore del traffico]] avesse fornito a Gagarin informazioni meteorologiche obsolete e che al momento del decollo le condizioni si erano notevolmente deteriorate. La squadra di terra lasciò anche i [[Serbatoio sganciabile|serbatoi di carburante esterni]] attaccati al velivolo. Le attività di volo programmate necessitavano invece di tempo sereno e dell'assenza dei serbatoi. L'inchiesta ha concluso che l'aereo di Gagarin è entrato in [[Vite (aeronautica)|una vite]], a causa di un [[impatto con volatili]] o di una manovra improvvisa effettuata per evitare un altro aereo. A causa delle previsioni meteorologiche non corrette, l'equipaggio ritenne che la loro [[altitudine]] fosse maggiore rispetto alla realtà e così non riuscì a reagire correttamente per far uscire il MiG-15 dalla vite.<ref name="telegraph1425937" /> Un'altra teoria, avanzata nel 2005 ipotizza che una presa d'aria della cabina sia stata accidentalmente lasciata aperta dall'equipaggio precedente, portando alla [[asfissia|privazione di ossigeno]] e lasciando l'equipaggio incapace di controllare l'aeromobile.<ref name="Holt" /> Una teoria simile, pubblicata sulla rivista ''Air & Space'', propone che l'equipaggio avesse riscontrato la valvola aperta e che avesse eseguito la procedura si immediata discesa ad una quota più bassa. Tale discesa gli aveva, tuttavia, fatto perdere conoscenza portandoli di conseguenza allo schianto.<ref name="Osborn" />
 
[[Immagine:The_urn_with_Y._A._Gagarin's_remains_(1934-1968),_Moscow_Kremlin,_Moscow.JPG|miniatura|Targa nella [[necropoli delle mura del Cremlino]] che indica dove sono poste le ceneri di Gagarin]]
 
Il 12 aprile 2007, il Cremlino ha posto il veto a una nuova indagine sulla morte del cosmonauta. Funzionari del governo hanno dichiarato di non aver riscontrato alcun motivo per iniziare nuove inchieste.<ref>{{cite news |url=http://www.belfasttelegraph.co.uk/news/world-news/article2442171.ece |title=Kremlin vetoes new inquiry into mystery death of Yuri Gagarin |last=Osborn |first=Andrew |date=12 April 2007 |newspaper=[[The Belfast Telegraph]] |access-date=30 March 2008 |archiveurl=https://archive.today/20130114013704/http://www.belfasttelegraph.co.uk/news/world-news/kremlin-vetoes-new-inquiry-into-mystery-death-of-yuri-gagarin-13432548.html |archive-date=14 January 2013 |url-status=dead}}</ref> Nell'aprile 2011, i documenti di una commissione del 1968 istituita dal [[Comitato Centrale del PCUS]] per indagare sull'incidente furono declassificati, rivelando che la conclusione originale della commissione fosse che Gagarin o Seryogin avessero manovrato bruscamente per evitare un [[pallone meteorologico]] o per evitare "l'ingresso nel limite superiore del primo strato di copertura nuvolosa", portando il velivolo in un "super-critico regime di volo e al suo [[Stallo aerodinamico|stallo]] in condizioni meteorologiche complesse".<ref>{{Cite web |url=https://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5iyJUQulpBwoJk3rHAiK7mNM73eRw?docId=CNG.a9a3bd2a391cf386442c29b6c7f67b99.3b1 |title=Russia sheds light on Gagarin death mystery |last=Malpas |first=Anna |date=8 April 2011 |website=[[Agence France-Presse|AFP]] |access-date=8 April 2011 |archiveurl=https://archive.today/20130326071427/http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5iyJUQulpBwoJk3rHAiK7mNM73eRw?docId=CNG.a9a3bd2a391cf386442c29b6c7f67b99.3b1 |archive-date=26 March 2013 |url-status=live}}</ref>