Infiammazione: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Rimozione di avvisi di servizio Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
m Annullate le modifiche di 47.53.223.44 (discussione), riportata alla versione precedente di FrescoBot Etichetta: Rollback |
||
Riga 1:
{{NN|medicina|maggio 2015}}
{{Disclaimer|medico}}
L<nowiki>'</nowiki>'''infiammazione''', o '''flogosi''' (pronuncia: {{IPA|/floˈɡɔzi/|it}} o {{IPA|/ˈflɔgozi/|it}}<ref>{{Dipi|flogosi}}</ref>), è un meccanismo di difesa non specifico innato, che costituisce una risposta protettiva, seguente all'azione dannosa di agenti fisici, chimici e biologici, il cui obiettivo finale è l'eliminazione della causa iniziale di danno cellulare o tissutale, nonché l'avvio del processo riparativo.
== Caratteristiche generali ==
L'infiammazione consiste in una sequenza dinamica di fenomeni che si manifestano con una intensa reazione vascolare. Questi fenomeni presentano caratteristiche relativamente costanti, nonostante l'infinita varietà di agenti lesivi, in quanto non sono determinati soltanto dall'agente lesivo, quanto soprattutto dalla liberazione di sostanze endogene: i mediatori chimici della flogosi. I fenomeni elementari, che costituiscono la risposta infiammatoria, comprendono [[vasodilatazione]] e aumento di permeabilità, che portano al passaggio di liquidi dal letto vascolare al tessuto leso ([[edema]]) ed infiltrazione [[leucocita]]ria nell'area di lesione. L'infiammazione serve, dunque, a distruggere, diluire e confinare l'agente lesivo, ma allo stesso tempo mette in moto una serie di meccanismi che favoriscono la riparazione o la sostituzione del tessuto danneggiato.
|