DC Comics: differenze tra le versioni

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==== All-American Publications (1938-1945) ====
Altre case editrici seguono il successo portato dal genere dei supereroi e tra queste vi è la [[All-American Publications]] di [[Max Gaines]]. Fondata nel 1938, debutta con ''All-American Comics'' n. 1 nell'aprile del '39 e a luglio pubblica la serie umoristica ''Mutt & Jeff'' creata da Bud Fisher per le strisce dei quotidiani. In poco tempo l'intraprendenza di Gaines, affiancato nel ruolo di redattore-scrittore da Sheldon Mayer, porta alla creazione di personaggi storici quali [[Flash (DC Comics)|Flash]]/''[[Jay Garrick]]'' e [[Hawkman]] (creati da Gardner Fox su ''Flash Comics'' n. 1), [[Al Pratt|Atomo I /''Al Pratt'']], la prima [[Alan Scott|Lanterna Verde/''Alan Scott'']] (creato da Bill Finger e Martin Nodell su All-American Comics n. 16), e la già citata [[Wonder Woman]]. Le serie su cui vengono pubblicate le loro storie sono però distribuite dalla ''Detective Comics Inc.'' che nei primi anni quaranta è ancora principalmente un distributore. Avendo Max Gaines bisogno di fondi si rivolge al proprietario della Detective Comics: ''Harry Donenfeld''. Questi accetta di aiutarlo alla condizione che ''Jack Liebowitz'' (suo socio e redattore alla National-Allied Publications) diventi partner della All-American Comics. Gaines accetta e le conseguenze sono una progressiva integrazione tra le due compagnie, che si scambiano i rispettivi autori e artisti. Le conseguenze sono un ampliamento del parco personaggi gestito dalla ''Detective Comics'' che ora può contare anche su altri supereroi alquanto popolari quali ''Wonder Woman'' e ''Flash''. Una delle scelte editoriali più vincenti di ''Max Gaines'' e del suo staff è il lancio della serie [[All-Star Comics]] nel [[1940]]<ref name=gad32/>. Sul n. 3, da un'idea di Sheldon Mayer e Gardner Fox nasce il primo supergruppo di supereroi della storia: la [[Justice Society of America]]<ref name=gad32/>. Di fatto è anche il primo albo che vede l'incontro di personaggi di diverse case editrici. Nella prima formazione del gruppo troviamo supereoisupereroi quali [[Hourman]] I (''Rex Tyler'') - [[Sandman (DC Comics)|Sandman]] I (''[[Wesley Dodds]]''), [[Lo Spettro]] della National Comics e ''Flash'' - ''Hawkman''- ''Atomo'' - ''Lanterna Verde'' - [[Johnny Thunder]] della All-American Publications. Questi supereroi e le storie narrate sulla serie costituiscono le fondamenta dell'Universo fumettistico della futura ''DC Comics''<ref name=gad32/>. Il tutto nasce da un'idea all'epoca rivoluzionaria di far incontrare personaggi di serie ed editori differenti, per farli interagire in un unico universo narrativo<ref name=gad32/>. Da questo presupposto nasce il concetto di ''cross-over'' e [[continuity]], fondamentale nei futuri sviluppi del genere supereroistico sia a livello di carta stampata ma anche (più recentemente) come linea d'unione di produzioni cinematografiche sui supereroi, formando un continum narrativo definito ''universo cinematico''<ref name=gad32/>.
 
Tra Gaines e Donenfeld rimane però una certa rivalità e infatti quest'ultimo cerca di bissare il successo della ''Justice Society'' lanciando un supergruppo formato dai soli supereroi della National Publications. Nella serie ''Leading Comics'' del [[1941]] debutta il team denominato i [[Sette Soldati della Vittoria]], creato da Matt Weisinger. Si tratta del secondo supergruppo della storia della ''DC'' ma non incontra il favore del pubblico e non replica il successo del precedente. Nel 1945 i dissapori tra i due editori si fanno più marcati e questo porta Gaines a staccarsi dalla National-Allied, togliendo anche il logo ''DC'' dalle sue pubblicazioni per qualche mese. I personaggi delle serie di Donenfeld vengono esclusi dalla ''Justice Society''. L'autonomia di Gaines però non dura e nello stesso anno vende la ''All-American Publications'' e tutti i suoi personaggi allo stesso Donenfeld, che fa valere una posizione di forza sia finanziaria che distributiva. Tecnicamente si tratta della seconda acquisizione di Donenfeld. La prima era avvenuta con l'acquisizione della ''National-Allied Publications'' da parte della sua ''Detective Comics, Inc.'' e poi (nel'45) il pieno controllo della ''All-American Publications'' di Gaines.