Software libero: differenze tra le versioni

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Vi sono poi aziende che sono strutturate integralmente per la vendita e l'assistenza di un determinato software libero: esempi classici sono alcune [[distribuzione Linux|distribuzioni]] di [[GNU/Linux]], come [[Red Hat]] o SUSE. Queste aziende utilizzano come base il software sviluppato dalla comunità, aggiungendo una serie di tool di configurazione o sviluppo, curando gli aspetti più tecnici e dando agli utenti finali un'assistenza mirata. Sfruttando le caratteristiche della [[Licenze BSD|licenza BSD]], alcune aziende preferiscono invece partire da software libero per sviluppare un prodotto non libero. Per esempio il sistema operativo proprietario [[Microsoft Windows]] implementava, fino alla versione [[Windows NT 4.0|NT 4.0]], lo [[stack di rete]] utilizzando codice sotto licenza BSD.
 
=== Impiego nella pubblica amministrazione ===
{{vedi anche|Adozioni di software libero}}
È largamente riconosciuto che per la [[pubblica amministrazione]] è preferibile usare software libero, a meno di specifici fattori che lo rendano impossibile o estremamente costoso per la specifica applicazione.<ref>https://fsfe.org/activities/procurement/procurement.it.html</ref><ref>{{cita web|url=http://www.infonomics.nl/FLOSS/report/Final-2b.htm|titolo=Free/Libre and Open Source Software: Survey and Study. Deliverable D18: FINAL REPORT. Part 2B: Open Source Software in the Public Sector: Policy within the European Union.|autore=Rishab A. Ghosh, Bernhard Krieger, Ruediger Glott, Gregorio Robles|editore=International Institute of Infonomics, University of Maastricht, The Netherlands|data=2002-06|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090424061144/http://www.infonomics.nl/FLOSS/report/Final-2b.htm#_Toc14094306|dataarchivio=24 aprile 2009}}</ref> Questo consenso si riflette, soprattutto dagli anni 2000, in numerose norme quali il [[Codice dell'amministrazione digitale]] in Italia, le linee guida dell'[[Unione europea]] e centinaia di iniziative pubbliche internazionali, di cui un numero crescente (soprattutto in [[America latina]]) rende obbligatorio l'uso di software libero.<ref>{{cita pubblicazione|url=https://csis-prod.s3.amazonaws.com/s3fs-public/legacy_files/files/publication/100416_Open_Source_Policies.pdf|lingua=en|titolo=Government Open Source Policies|data=2010-03|autore=Center for Strategic and International Studies}}</ref>
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Il settore pubblico può contribuire alla sicurezza del software libero per tutti i suoi utenti, come ha fatto l'[[Unione europea]] a partire dal 2014.<ref>{{cita web|url=https://joinup.ec.europa.eu/community/osor/news/european-parliament-eur-19m-eu-fossa-follow|titolo=European Parliament: EUR 1.9M for EU-FOSSA follow-up|lingua=en|autore=Gijs Hillenius }}</ref>
 
== EsempiAppicazioni famose ==
Su Internet sono disponibili svariate applicazioni e sistemi operativi liberi. Queste applicazioni sono generalmente scaricabili tramite un [[Sistema di gestione dei pacchetti|package manager]]. [[Free Software Directory]] è un popoloso catalogo di pacchetti di software libero.