Gracchi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunte alcune annotazioni sugli eventi della famiglia dei Gracchi
m Correzione della forma
Riga 4:
Nove dei dodici discendenti morirono prematuramente, rimasero in vita solo Tiberio, nato nel 163 a.C., Gaio, più giovane di nove anni, e la sorella [[Sempronia (sorella dei Gracchi)|Sempronia]].
 
La madre adorava i due maschi e li educò entrambe ad ambire a grandi traguardi. La leggenda narra che, indispettita dalle vanità di una matrona romana che in una riunione di un circolo scipionico, esaltavareplicò all'esaltazione ledelle vesti e idei monili indossatidella perrivale l'occasione,mostrandole esclamòi condue orgogliofigli mostrandoleed iesclamando duecon figliorgoglio : "Questi sono i miei gioielli". Più che figlia dell'Africano, desiderava essere nominata come "madre dei Gracchi".
 
Alla morte di Tiberio, ucciso al Campidoglio in occasione della carneficina ordinata mediante la formula del ''tumultus'' dal [[Pontefice massimo (storia romana)|pontefice massimo]] [[Publio Cornelio Scipione Nasica Serapione]], Cornelia non si rassegnò alla perdita del figlio trentenne e incitò l'altro figlio Gaio affinchè proseguisse l'azione in difesa del popolo.