Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo: differenze tra le versioni

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La '''Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo''', il cui nucleo è formato da [[Juan Andrés]], [[Lorenzo Hervás y Panduro]] e [[Antonio Eximeno]], è costituita da una trentina di autori, più o meno in rapporto tra loro, e diversi predecessori. Nell’insieme, essi delineano una tradizione umanistica che prosegue ininterrotta fino a sfociare in un Illuminismo di rilievo, la cui apparizione modifica il volto della cultura ispanica e occidentale moderna<ref>P. Aullón de Haro, ''La Escuela Universalista Española del siglo XVIII'', Madrid, Sequitur, 2016.</ref>.
 
La Scuola Universalista concerne in generale il mondo ispanico, ma anche l’Italia, dove molti dei suoi autori vivranno l’esilio e comporranno le loro opere. Questa Scuola rappresenta la creazione della Comparatistica moderna<ref>P. Aullón de Haro, "Teoría de la Literatura comparada y Universalidad", in Id., ''Metodologías comparatistas y Literatura comparada'', Madrid, Dykinson, 2012, pp. 291-311.</ref>. È un [[Illuminismo]] non politico ma umanistico e scientifico, la cui statura è stata solo recentemente ricostruita: la sua straordinaria dimensione ratifica i molteplici dubbi relativi all’immagine ricevuta della cultura del Settecento. La Scuola Universalista Spagnola del XVIII secolo fa emergere un portentoso Illuminismo tardivo, empirista e cristiano, che per la prima volta accede a una visione globale del mondo e della scienza. Essa delinea un procedimento epistemologico e storico che oggi, nell'epoca della Globalizzazione, dell’inerzia del mercato e della comunicazione elettronica, si mostra in tutta la sua solidità.
 
[[Juan Andrés]] è l'autore della prima grande Storia Universale della Letteratura (''Dell’origine, progressi e stato attuale d’ogni letteratura''), un progetto che si fonda sulla concezione della letteratura come totalità (si considerano, infatti, sia le Belle Lettere che le Scienze Fisico-naturali). [[Lorenzo Hervás y Panduro]] pubblicò una ''Idea dell'Universo'': il tomo XVII raccoglie un ''Catalogo delle lingue conosciute'', opera pioniera nel campo della linguistica comparata. [[Antonio Eximeno]] presenta un'opera eterogenea, che spazia dalla Matematica alla Letteratura ed è principalmente noto per i suoi studi musicologici (''Dell'origine e delle regole della musica colla storia del suo progresso, decadenza, e rinnovazione'').
 
== Opere principali ==
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* [[Juan Andrés]], ''Prospectus philosophiae universae Publicae disputationi propositae in Templo Ferrariensi P. P. Societatis Jesu Anno 1773...'', Ferrara, Josepho Rinaldi Typographo, 1773.
* [[Juan Andrés]], ''Dell’origine, progressi e stato attuale d’ogni letteratura'', Parma, Stamperia Reale, 7 voll. + 1 (1822), Parma, Tipografia Ducale [Bodoni], 1782-1799. (Ed.Edizione moderna e critica: dir. P. Aullón de Haro, Madrid, Verbum, 1997-2002, 6 voll.).
* [[Juan Andrés]], ''Cartas familiares'', V t., 1786-1793. (Ed.Edizione moderna e critica: dir. P. Aullón de Haro, Madrid, Verbum, 2004, 2 voll.).
* [[Lorenzo Hervás]], ''Idea dell’Universo, che contiene la Storia della vita dell’uomo, Elementi cosmografici, Viaggio estatico al mondo planetario, e Storia della Terra, Cesena'', Gregorio Biasini, 1778-1787, 21 vols.
* [[Lorenzo Hervás]], ''Catalogo delle lingue conosciute, e notizia delle loro affinità e diversità'', Cesena, per Gregorio Biasini, all’insegna di Pallade, 1784 (Vol. XVII dell<nowiki>'</nowiki>''Idea dell’Universo'').