Mariastella Gelmini: differenze tra le versioni

|carica2 = [[Camera dei deputati (Italia)|Deputata della Repubblica Italiana]]

|circoscrizione2 = '''XV - XVI - XVII:'''<br />[[Circoscrizione Lombardia 2 (1993-2017)|Lombardia 2]]

'''XVIII:'''<br />

|collegio2 = '''XVIII:'''<br />[[Collegio uninominale Lombardia 3 - 03|4 (Desenzano del Garda)]]

Entrata in [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] sin dalla cosiddetta "[[Ingresso in politica di Silvio Berlusconi|discesa in campo]]" di [[Silvio Berlusconi]],<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inlavorazione/visualizza_new.html_71637901.html|titolo=Mariastella Gelmini: ministro dell'istruzione|editore=[[ANSA]]|accesso=22 ottobre 2009|data=7 maggio 2008}}</ref> nel [[1998]] si è posizionata prima tra gli eletti alle amministrative,<ref>{{cita web|url=http://www.gardazzurri.it/preferenze/1998.htm|titolo=Elezioni comunali 1998 - Voti di preferenza|editore=Forza Italia, sede di Desenzano del Garda|accesso=3 settembre 2008|data=24 maggio 1998}}</ref> ricoprendo la carica di presidente del consiglio del comune di [[Desenzano del Garda]] fino al [[2000]], anno in cui fu sfiduciata<ref>{{cita web|url=http://servizionline.onde.net/eGov/Atti2.mac/input?cOrgano=Consiglio&cOdg=2&cNumero=33&cDataD=2000-03-31&&cCdst=APP&cNrprt=20561&cUfficio=Affari%20Generali/Segreteria&cSettore=SEGRETERIA%20GENERALE&cAsse=7|titolo=Delibera del Consiglio Comunale n. 33 del 31/03/2000|editore=Comune di Desenzano del Garda|data=14 ottobre 2009|accesso=14 ottobre 2009|urlarchivio=https://archive.today/20120716224134/http://servizionline.onde.net/eGov/Atti2.mac/input?cOrgano=Consiglio&cOdg=2&cNumero=33&cDataD=2000-03-31&&cCdst=APP&cNrprt=20561&cUfficio=Affari%20Generali/Segreteria&cSettore=SEGRETERIA%20GENERALE&cAsse=7|dataarchivio=16 luglio 2012|urlmorto=sì}}</ref>. Le supposte motivazioni di tale voto di sfiducia, da alcuni giornali riportate come «manifesta incapacità ed improduttività politica ed organizzativa»<ref>[[Il Venerdì di Repubblica]], 4 gennaio 2011</ref>, non sono confermabili, dal momento che la relativa [[delibera]] del [[consiglio comunale]] non sarebbe consultabile<ref>[http://www.vicenzapiu.com/leggi/segreto-di-stato-sulla-gelmini-a-desenzano-era-incapace Segreto di stato sulla Gelmini: a Desenzano era incapace?]</ref><ref name=":0">{{Cita news|autore=P. T.|url=http://espresso.repubblica.it/palazzo/2011/03/03/news/quando-maria-star-fu-bocciata-1.29219|titolo=Quando 'Maria Star' fu bocciata|pubblicazione=[[L'Espresso]]|data=033 marzo 2011|accesso=27 agosto 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190108195743/http://espresso.repubblica.it/palazzo/2011/03/03/news/quando-maria-star-fu-bocciata-1.29219|dataarchivio=8 gennaio 2019|urlmorto=no}}</ref>, fatto che ha suscitato polemiche per l'impossibilità di accedere ad un [[atto pubblico]] e un'[[interrogazione parlamentare]] in merito<ref>[http://www.radicali.it/rassegna-stampa/desenzano-nasconde-bocciatura-della-gelmini Desenzano nasconde la «bocciatura» della Gelmini]</ref>.

Secondo il segretario generale del [[Desenzano del Garda|Comune di Desenzano del Garda]] [[Desenzano del Garda|–]] intervistato dal quotidiano ''[[Bresciaoggi|BresciaOggi]] [[Desenzano del Garda|–]]'' la frase della mozione di sfiducia attesterebbe che «il presidente del consiglio comunale ha dimostrato scarsa sollecitudine nell'adempimento dei suoi doveri istituzionali tra cui il mancato controllo dell'attuazione di molteplici delibere consiliari»<ref>{{Cita news|autore=M. To.|url=https://www.bresciaoggi.it/home/provincia-in-primo-piano/sfiducia-alla-gelmini-nessun-giallo-1.4404638|titolo=«Sfiducia alla Gelmini, nessun giallo»|pubblicazione=[[Brescia Oggi]]|data=11 febbraio 2011|accesso=27 agosto 2019|urlarchivio=https://archive.today/20190827151747/https://www.bresciaoggi.it/home/provincia-in-primo-piano/sfiducia-alla-gelmini-nessun-giallo-1.4404638|dataarchivio=27 agosto 2019|urlmorto=no}}</ref>. Secondo il settimanale ''[[L'Espresso]]'', le critiche più pesanti arrivarono dalla stessa maggioranza, da tre consiglieri di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]], che parlarono di «inspiegabile attaccamento esclusivo orientato alle cariche»<ref name=":0" />.

Il 1º agosto dello stesso anno Berlusconi nomina un nuovo Coordinamento del partito composto da [[Sestino Giacomoni]], [[Antonio Tajani]] e le due capigruppo Mariastella Gelmini e [[Anna Maria Bernini]] <ref>{{Cita web|url=https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/notizia_3223662201902a.shtml|titolo=Forza Italia, Berlusconi nomina il nuovo Coordinamento: Toti esce, Carfagna non ci sta|sito=Tgcom24|lingua=IT|accesso=2019-08-01|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190801151322/https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/notizia_3223662201902a.shtml|dataarchivio=1º agosto 2019|urlmorto=sì}}</ref> e l’anno seguente anche da [[Gianni Letta]], [[Niccolò Ghedini]], [[Jole Santelli]] e lo stesso Berlusconi in occasione delle riunioni tenute durante l’[[Pandemia di COVID-19 del 2020 in Italia|emergenza COVID-19]].<ref>{{Cita web|url=https://m.ilgiornale.it/news/politica/forza-italia-silvio-berlusconi-riunisce-i-suoi-su-zoom-1855605.html|titolo=Berlusconi i suoi: "Grazie alla tecnologia rimaniamo in piena attività" - IlGiornale.it|sito=m.ilgiornale.it|accesso=2020-04-25}}</ref>