Verbo servile: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 110904647 di 2.224.20.247 (discussione)
Etichetta: Annulla
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Vandalismo quasi certo Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 2:
{{W|linguistica|settembre 2019}}
I '''verbi servili''' (o '''modali'''), funzionano normalmente come [[verbo ausiliare|verbi ausiliari]]. Come le [[copula (linguistica)|copule]] i verbi servili sono una classe ristretta e piccola. La loro caratteristica sintattica più importante è l'espansione ad infinito puro, quindi la proprietà di precedere immediatamente il verbo all'infinito. In unione con l'infinito di un altro verbo modificano il loro significato.
ahahah bella fra t’apposto
 
I verbi servili sono quelli che reggono l'infinito di un altro verbo, attribuendo all'azione una specifica modalità. I verbi servili esprimono p.e. desiderio, proposito, possibilità, permesso, capacità o necessità. In [[Lingua italiana|Italiano]] i verbi servili classici sono ''dovere'', ''potere'', ''volere'' più ''sapere'' (nel senso di 'essere capace' 'essere in grado di').