Teate: differenze tra le versioni

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== Storia ==
[[File:François-Léon Bënouville (1821-1859). The shadow of Achilles appearing to the Greeks.jpg|thumb|left|upright=0.8|Ritratto di Achille, il mitico fondatore di Teate, in un dipinto di François-Léon Bënouville]]
Il primo nucleo risale al periodo preromano, secondo una leggenda riportata da [[Girolamo Nicolino]], la città fu fondata nel 1181 a.C.
Il primo nucleo risale al periodo preromano. Il centro italico, fondato nel VII secolo a.C. circa, è sito sulla parte più elevata del colle della Civitella, dove è sita l'[[acropoli]] della città. Gli scavi archeologici attorno l'anfiteatro costruito nell'epoca imperiale di [[Augusto]], hanno dimostrato come il nucleo centrale fosse raccolto attorno a un'area sacra di tre templi, uno dei quali dedicato di certo al dio [[Ercole]]. Con l'avvento dei Romani, il centro si andò spostando lungo la strada principale del tratturo (la via Ulpia), che attraversava direttamente la città. Il foro principale divenne l'area di piazza Tempietti Romani, con quattro edifici sacri (uno, con il pozzo sacro, si trova sotto le fondamenta del Palazzo delle Poste del 1930), di cui si ricorda il tempio dei Dioscuri, sopra cui nell'VIII secolo fu costruita la chiesa di San Paolo, sconsacrata nel 1927 per permettere gli scavi.
 
Il primo nucleo risale al periodo preromano. Il centro italico, fondato nel VII secolo a.C. circa dai [[Marrucini]] provenienti dal villaggio di Touta Marouca, nei pressi di Rapino (Ch), è sito sulla parte più elevata del colle della Civitella, dove è sita l'[[acropoli]] della città. Gli scavi archeologici attorno l'anfiteatro costruito nell'epoca imperiale di [[Augusto]], hanno dimostrato come il nucleo centrale fosse raccolto attorno a un'area sacra di tre templi, uno dei quali dedicato di certo al dio [[Ercole]], altri templi alla dea Teti, da cui si sarebbe originato il mito di Achille. Con l'avvento dei Romani, il centro si andò spostando lungo la strada principale del tratturo (la via Ulpia), che attraversava direttamente la città, scandendo dalla Civitella, mediante via Ravizza, fino al nuovo Foro. Il foro principale divenne l'area di piazza Tempietti Romani, con quattro edifici sacri (uno, con il pozzo sacro, si trova sotto le fondamenta del Palazzo delle Poste del 1930), di cui si ricorda conservato abbastanza bene il tempio dei Dioscuri, sopra cui nell'VIII secolo fu costruita la chiesa di San Paolo, sconsacrata nel 1927 per permettere gli scavi.
 
L'antica ''Teate'' si sviluppò a partire dal [[II secolo a.C.]], ma soprattutto durante l'epoca imperiale, quando divenne municipio. Dopo la [[guerra sociale]] fino alle guerre del [[Repubblica romana|periodo tardo-repubblicano]] e [[impero romano|imperiale]] il centro era noto come ''Teate Marrucinorum''<ref>Autori Vari, ''Teate'', resti della città Romana in Musei e Siti archeologici d'Abruzzo e Molise, pag.40, Carsa Edizioni, Pescara (2001), ISBN 88-501-0004-3</ref> ma dai [[Marrucini]] era chiamata ''Touta Marouca''. Dopo la ripartizione territoriale fu inserita nella [[Regio IV Samnium]] in seguito all'adesione alla [[Lega Italica (storia romana)|Lega italica]] di [[Corfinio]]. Secondo [[Girolamo Nicolino]] la nascita di ''Teate'' risalirebbe al 1181 a.C., verrebbe anche specificata la data dell'11 maggio quando gente di origine greca che la leggenda vuole collegata ad [[Achille]] vi si stabilì. In onore della dea [[Teti (Nereide)|Teti]] la città avrebbe preso il nome di ''Teate''.<ref name = "spazioinwind">[http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/altro/Chieti.html Info su spazioinwind]</ref>