Biagota: differenze tra le versioni

Michal Lutovský scrive nel suo libro ''Bratrovrah una tvůrce státu''<ref>In italiano ''Fratricida e statista''.</ref> che solo poche monete confermano l'esistenza di Biagota.

Queste monete sono considerate il tipo più antico di [[Dinaro|denar]] dei [[Přemyslidi|Přemyslid]]. Su di essi vi è l'iscrizione ''BIAGOTACOIIIIX'' o ''BIAGOTACOVIIX'', ovvero ''BIAGOTA CONIVNX'' (''moglie Biagota''). Forse queste monete sono state fatte in occasione del matrimonio, ma non ci sono prove a sostegno di tale ipotesi.

Non è nemmeno sicuro che Biagota sia la madre di tutti i quattro figli di Boleslao I ([[Dubrawka|Dobrawa]], [[Boleslao II di Boemia]], [[Strachkvas]] e [[Mlada (badessa)|Mlada di Boemia]]). Le sue origini non sono chiare: forse proveniva da uno degli stati tedeschi del [[Sacro Romano Impero]] o da un paese slavo (Blahota o Bjegota è un antico nome [[Bulgaria|bulgaro]]). Entrambe le ipotesi potrebbero essere giuste, corrispondenti alle pratiche dei sovrani europei dell'epoca.