Isoradio era al centro di una ragnatela di competenze istituzionali, dovuta all'essere la mobilità un fatto territoriale, a differenza della "mission" Rai; è quindi complesso separare le competenze di Isoradio da quelle degli altri Enti.
Il data broadcasting radiofonico, fino al 2017 gestito (per il servizio RDS-TMC) dalla Direzione Canali Radio di Pubblica Utilità che includeva anche Isoradio, è stato adesso accorpato con il data broadcasting televisivo (il televideo) nella struttura Pubblica Utilità che è allocata sotto il Chief Digital Officer (incarico creato dal Direttore Generale Dall'Orto), che ha incorporato anche l'area web, un tempo gestita dalla consociata Rainet, che è stata riassorbita in RAI.
La diffusione di RAI Isoradio è a cura di [[Rai Way]] sul [[Televisione satellitare|satellite]], via [[Modulazione di frequenza|FM]] (nelle tratte dove non è a cura del Gestore della strada o Autostrada), sul [[Televisione digitale terrestre|DTT]] e sul [[DAB+]].