SpaceX: differenze tra le versioni

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A settembre 2016, il CEO [[Elon Musk]] svelò l'[[Interplanetary Transport System]], un'iniziativa finanziata da privati per sviluppare la tecnologia dei voli spaziali per il volo interplanetario. Nel 2017, Musk svelò una configurazione aggiornata del sistema, ora chiamata [[Starship-Super Heavy]], che è stata pianificata per essere completamente riutilizzabile: sarà il razzo più grande di sempre, attualmente in programma per l'inizio del 2020.<ref>{{Cita web |url=https://relayto.com/spacex/cxyaHgP7/slides |titolo=Mars Presentation {{!}} 2016 |data=2018}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.cbsnews.com/news/spacex-announces-first-moon-passenger-yusaku-maezawa-elon-musk/ |titolo=Elon Musk says moon mission is "dangerous" but SpaceX's first passenger isn't scared |accesso=2 febbraio 2019}}</ref>
 
A ottobre 2018 SpaceX è stata autorizzata<ref>{{Cita web |url=https://docs.fcc.gov/public/attachments/DOC-354775A1.pdf |titolo=FCC FACT SHEET SpaceX V-band Authorization |sito=fcc.gov |data=25 ottobre 2018 |lingua=en |formato=pdf}}</ref> dalla [[Commissione federale per le comunicazioni|Federal Communications Commission]] (FCC) al collocamento in orbita bassa di oltre 7500 satelliti, che dovrebberodovevano essere lanciati entro la fine del 2019<ref>{{Cita web |url=http://www.astronomy.com/news/2018/11/fcc-gives-spacex-green-light-for-7518-new-satellites |titolo=FCC gives SpaceX green light for 7,518 new satellites |sito=astronomy.com |data=16 novembre 2018 |lingua=en}}</ref> nell'ambito del progetto [[Starlink (costellazione satellitare)|Starlink]]; fino a febbraio 2020 ne risultano lanciati 240.
 
== Storia ==