Biancaneve e i sette nani (film 1937): differenze tra le versioni

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== Trama ==
[[File:SNOW WHITE DISNEY.jpg |thumb|left|Biancaneve sui letti dei nani in una scena del film.]]
[[Biancaneve (Disney)|Biancaneve]] è una bambina bella e gentile che vive con la sua malvagia matrigna, la malvagia regina [[Grimilde]], ossessionata dal suo aspetto fisico. Temendo che la bellezza della figliastra possa superare la sua, la sua malvagia matrigna, la regina cattiva, l'ha costretta a lavorare come sguattera, e ogni giorno chiede al suo Specchio Magico "chi è la più bella del reame". Per molti anni lo Specchio le ha dato soddisfazione rispondendole sempre che è proprio lei.
 
Un giorno lo Specchio Magico informa la regina che è l'ormai adulta Biancaneve la più bella del reame. La malvagia matrigna di Biancaneve, la Regina cattiva,donna ordina perciò ad un [[Cacciatore (Biancaneve)|cacciatore]] di portare la sua figliastra Biancaneve nel bosco e di ucciderla. Chiede inoltre che il cacciatore ritorni con il cuore di Biancaneve contenuto in un cofanetto, come prova del fatto. Il cacciatore porta la fanciulla nel bosco con il pretesto di una passeggiata ma, vedendola pura e innocente, non ha il coraggio di compiere il gesto. Egli le rivela che la regina la vuole morta, e la spinge a fuggire nel bosco e a non tornare più. Per farle credere di aver ucciso la fanciulla, il cacciatore porta poi alla regina il cuore di un animale (maiale nell'originale, capretto nel primo doppiaggio e cinghiale nel secondo).
 
Persa e spaventata, la giovane principessa fa amicizia con le creature della foresta, che la portano a una casetta in mezzo al bosco. Trovando sette piccole sedie nella sala da pranzo della casa, Biancaneve suppone che quella sia la casetta trasandata di sette bambini orfani. Diventa ben presto evidente che essa appartiene invece a [[sette nani]] adulti - Dotto, Brontolo, Gongolo, Pisolo, Mammolo, Eolo e Cucciolo - che lavorano in una miniera nelle vicinanze. Tornando a casa, i nani si allarmano trovando l'abitazione pulita, e pensano che vi si sia introdotto un intruso. Essi trovano Biancaneve al piano di sopra, mentre dorme su tre dei loro letti. La principessa si sveglia trovando i nani al suo capezzale e si presenta. Questi, dopo qualche dubbio iniziale, le danno il loro benvenuto nella casa, visto che lei ha assicurato di voler pulire e cucinare molto bene per loro. Biancaneve inizia una vita nuova facendo la cuoca, pulendo e badando alla casa dei nani mentre loro lavorano nella miniera. Alla sera, quando tornano dal lavoro, cantano, suonano e ballano felici tutti insieme.
 
Un giorno, la regina, interrogando di nuovo lo specchio magico su chi sia la più bella del reame, viene a sapere che la sua figliastra Biancaneve è ancora viva e che il cuore che il cacciatore le aveva portato millantando fosse quello della ragazza appartiene in realtà a un cinghiale. Ripromettendosi di vendicarsi più tardi dell’uomo che l'ha tradita, la donna è decisa ad eliminare la rivale e, essendo esperta nelle arti magiche di stregoneria, prepara una pozione che la trasforma temporaneamente in un'orribile e vecchia strega. Prende poi una mela e la avvelena, in modo da far cadere in un "sonno mortale" chiunque la addenti. Il sortilegio tuttavia può essere annullato dalla potenza del "primo bacio d'amore", ma la regina è convinta che non c'è alcun pericolo per i suoi piani: secondo lei, una volta addormentata, i nani crederanno che la ragazza sia morta e la seppelliranno.
 
Trasformata dunque in una vecchietta strega apparentemente innocua, la regina va alla casetta mentre i nani sono via e, facendo leva sul buon cuore di la sua figliastra Biancaneve, la inganna spacciandosi per una povera mendicante che vende mele, offrendole quella avvelenata. Gli animali lì vicino percepiscono subito che c'è qualcosa di pericoloso nella vecchia e nella mela: tentano perciò di attaccare la regina, poi, non riuscendoci perché rimproverati da Biancaneve stessa che crede di difendere una povera vecchietta, corrono ad avvertire i nani, i quali inizialmente non comprendono il loro comportamento. Pisolo capisce per primo che la regina ha trovato Biancaneve; Brontolo, temendo per l'incolumità della principessa, si mette a capo dei compagni incitandoli a tornare indietro per salvarla.
 
Montando al galoppo sul dorso di veloci cerbiatti, i Sette Nani si affrettano a raggiungere Biancaneve per soccorrerla. Ormai però è troppo tardi: Biancaneve si è lasciata convincere ad assaggiare la mela avvelenata. Mentre la fanciulla è a terra esanime, la regina fugge trionfante dalla casa dei nani. Questi la inseguono fino alla cima di un dirupo e la intrappolano, mentre ha inizio un temporale. La regina cerca di far rotolare un masso sopra i nani, ma un fulmine colpisce lo spuntone di roccia sul quale ha cercato di ripararsi, facendola precipitare insieme al masso nel burrone sottostante: la regina muore sfracellata in fondo al dirupo.