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Presentato in concorso al [[Festival di Cannes 1980|33º Festival di Cannes]], è valso ad [[Anouk Aimée]] il [[Prix d'interprétation féminine|premio per la migliore interpretazione femminile]] ed a [[Michel Piccoli]] il [[Prix d'interprétation masculine|premio per la miglior interpretazione maschile]].<ref>{{cita web|url=http://www.festival-cannes.fr/en/archives/1980/allAward.html|titolo=Awards 1980|editore=festival-cannes.fr|accesso=20 giugno 2011|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131217223915/http://www.festival-cannes.fr/en/archives/1980/allAward.html|dataarchivio=17 dicembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>
 
==Trama==
Marta Ponticelli è stata a lungo una figura materna per suo fratello Mauro, un magistrato, ma, con la vecchiaia che si avvicina, la donna inizia ad avere dei notevoli scompensi psichici, tanto da considerare addirittura di togliersi la vita. La cosa preoccupa molto Mauro, il quale però è anche molto preso dal suo lavoro ed è a sua volta complessato dalla sua vita ai limiti dell'eremitismo.
 
Un giorno, Mauro fa conoscere a Marta un suo imputato, Giovanni, un istrionico giovane attore con dei precedenti penali, il quale stringe un forte rapporto con la sorella del giudice, portandola spesso fuori con lui. Mauro inizia a maturare una perversa gelosia nei confronti della sorella e, sentendosi addirittura tradito, sogna di poterla uccidere spingendola dalla finestra di casa loro. Temendo che stando vicino a Giovanni Marta possa sperperare ingenti somme di denaro, Mauro indice un mandato di arresto nei confronti del giovane, il quale, dopo aver vandalizzato lo studio di Mauro, fugge lontano.
 
L'amicizia con Giovanni ha restituito sicurezza a Marta, che decide di lasciare la casa del fratello. Resosi conto che Marta ha conquistato un'autonomia che lui mai aveva sperato che potesse ottenere, Mauro perde completamente la sua lucidità e si suicida gettandosi dalla finestra di casa sua, nel modo in cui aveva immaginato di sbarazzarsi della sorella.
 
==Produzione==
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**''Nomination [[Palma d'oro]]'' a [[Marco Bellocchio]]
 
== Note ==
<references/>