Guglielmo Longhi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 42:
 
A [[Pontida]] fede edificare una chiesa di notevole imponenza ad opera di ''Giovanni da Menaggio''; ultimata la chiesa nel [[1310]] le fece dono della reliquia di un braccio di [[Giacomo il Maggiore|San Giacomo]]<ref>{{cita web|url=
http://www.monasterosangiacomo.it/?page_id=19|titolo=Monastero di San giacomo|editore=Monastero san Giacomo|accesso=29 maggio 2017}}</ref> e a Bergamo fece fondare il [[Chiesa di San Nicolò ai Celestini|monastero di San Nicolò di Plorzano]], affidato ai [[Congregazione dei celestini|monaci morronesi]]<ref>{{cita web|url=http://www.san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=21632|titolo=Monastero di San Nicolò di Plorzano, benedettini celestini - Ente|editore=San-Beni culturali|accesso=29 maggio 2017}}</ref>, dando contributo anche alla realizzazione della [[Chiesa di Santo Spirito (Bergamo)|chiesa del Santo Spirito]] e dell'ospedale sempre affidata ai monaci celestini<ref>{{cita web|url=http://www.chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/schedacc.jsp?sinteticabool=true&sintetica=true&sercd=31009|titolo=Le chiese della diocesi di Bergamo Chiesa di santo Spirito|editore=Le chiese delle diocesi italiane|accesso=29 maggio 2017}}</ref>.
 
[[Bartolomeo de Osa]], notaio e cancelliere, visse molto tempo al seguito del Longhi. La sua presenza con la stesura di documenti, è indicata sia ad Anagni, a Perugia e ad Avignone, questo carteggio ricostruisce gli atti pubblici compiuti dal cardinale. A prova della fiducia, il Longhi lasciò al suo segretario una somma di denaro in eredità<ref>{{Treccani|bartolomeo-de-osa_(Dizionario-Biografico)/|autore= Giulia Berardi Azzola|anno=1964|accesso=29 dicembre 2017}}</ref>. Presente nel 1311 a [[Vienne (Francia)|Vienne]] in [[Francia]] al concilio dove si pronunciò a difesa delle infamanti accuse dei [[Giacomo Colonna (cardinale XIII secolo)|Colonna]] e di [[Filippo IV di Francia|Filippo il Bello]] contro il [[papa Bonifacio VIII]]