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Terremoto di Tuscania del 1971: differenze tra le versioni

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{{dx|[[File:Tuscania - terremoto.jpg|thumb|left|upright=0.7|Terremoto del 1971]]}}
 
Il '''terremoto di Tuscania del 1971'''<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.altolazionotizie.it/storia/6-febbraio-nel-1971-un-violento-terremoto-semidistrugge-tuscania_51642.php/|titolo=6 febbraio: nel 1971 un violento terremoto semidistrugge Tuscania|pubblicazione=Altolazionotizie|data=6 febbraio 2018}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=https://corrierediviterbo.corr.it/news/tuscania/165682/Anniversario-del-terremoto-del-6-febbraio.html|titolo=Anniversario del terremoto del 6 febbraio 1971: ricordi e testimonianze|pubblicazione=Corriere di Viterbo|data=5 febbraio 2015}}</ref> è stato un [[terremoto|evento tellurico]] avvenuto nella zona compresa tra [[Tarquinia]] e [[TuscaniaArlena di Castro]],<ref name=studio>[http://sismos.rm.ingv.it/images/ping/PING_441.pdf Studio del terremoto di Tuscania (A study of the earthquake occurred in Tuscania. February 1971) E. CONSOLE (*) - A. SONAGLIA (**) Ricevuto il 20 Aprile 1972]</ref> nel [[Lazio]], il 6 febbraio [[1971]]. Il bilancio della catastrofe è stato di trentuno morti ed un centinaio i feriti, alcuni trasferiti negli ospedali della provincia, oltre a 5.000 senzatetto. Il paese rimase privo dei servizi pubblici essenziali, come [[corrente elettrica]], acqua e telefono.<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.meteoweb.eu/2012/07/faglia-o-caldera-il-dilemma-di-tuscania-1971-intervista-paolo-sensi/142107/|titolo=Faglia o caldera? Il dilemma di Tuscania 1971: intervista a Paolo Sensi|pubblicazione=Meteoweb|data=3 luglio 2012}}</ref>
 
== Storia ==
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Alle ore 21:20 dello stesso giorno si registravano due nuove scosse, provenienti dalla stessa zona, di magnitudo 4,6 e 4,9, che provocarono numerosi altri danni come il crollo della [[Chiesa di San Pietro (Tuscania)|chiesa di San Pietro]] e la [[Basilica di Santa Maria Maggiore (Tuscania)|basilica di Santa Maria Maggiore]], successivamente ristrutturate. Viene quindi allestita un tendopoli fuori le mura della città, mentre le autorità iniziano i lavori di soccorso e scavo tra le macerie.
 
Gli studi successivi determinarono l'entità delle scosse telluriche espressa nella [[Scala Mercalli|scala Mercalli-Sieberg]]; [[Arlena di Castro]] VIII grado, [[Cellere]], [[Piansano]], [[Tessennano]], [[Marta]], [[Canino]], [[Valentano]] VII grado, [[Capodimonte]],
[[Bagnara]], [[Farnese]], [[Ischia di Castro]] VI grado, [[Trevignano]], [[Blera]] V grado, [[Montalto di Castro]] IV grado.<ref name=studio/>
 
Il [[20 dicembre]] [[1971]] fu emanata la legge n. 1155 che dispensava dal servizio di leva i giovani dei comuni di Tuscania e di Arlena di Castro che avessero scelto di partecipare come volontari alla ricostruzione dei due paesi. <ref>[http://www.edizionieuropee.it/LAW/HTML/4/zn17_02_061.html Legge 1155 del 1971]</ref>
 
== Note ==
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_di_Tuscania_del_1971"