Latini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 72:
Negli ultimi decenni del [[VII secolo a.C.]] ed ancor più nel corso del [[VI secolo a.C.]], si era andato affermando in tutto il [[latium vetus|territorio latino]], in quasi tutta la [[Campania antica|Campania]], ed in parte della [[pianura padana]], la supremazia [[Etruschi|etrusca]] che si protrasse fino alla fine del VI secolo a.C. e che a [[Roma (città antica)|Roma]] corrispose, secondo la tradizione, agli ultimi tre re appartenenti alla dinastia dei [[Tarquini]] ([[Tarquinio Prisco]],<ref>[[Tito Livio|Livio]], ''Periochae [[ab Urbe condita libri]]'', 1.19 e 1.37.</ref> Servio Tullio e [[Tarquinio il Superbo]]).<ref name="StraboneItaliaV3.4">[[Strabone]], ''[[Geografia (Strabone)|Geografia]]'', V, 3,4.</ref> Sappiamo, inoltre, che Servio Tullio fece costruire un [[tempio di Diana (Roma)|tempio a Diana]] a [[Roma (città antica)|Roma]], quale [[lega latina|santuario federale dei Latini]].<ref>[[Tito Livio|Livio]], ''Periochae [[ab Urbe condita libri]]'', 1.21 e 1.40.</ref> In questa città, sempre secondo gli storici latini e greci, il periodo monarchico etrusco ebbe termine nel [[509 a.C.]]
Con la battaglia di [[Ariccia|Aricia]] ([[504 a.C.]]), i Latini, grazie anche all'appoggio di un contingente [[cuma]]no, sconfissero gli Etruschi di [[Chiusi]], che miravano a prendere il posto della spodestata dinastia dei Tarquini
==== Colonizzazione ====
|