Latini: differenze tra le versioni

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Negli ultimi decenni del [[VII secolo a.C.]] ed ancor più nel corso del [[VI secolo a.C.]], si era andato affermando in tutto il [[latium vetus|territorio latino]], in quasi tutta la [[Campania antica|Campania]], ed in parte della [[pianura padana]], la supremazia [[Etruschi|etrusca]] che si protrasse fino alla fine del VI secolo a.C. e che a [[Roma (città antica)|Roma]] corrispose, secondo la tradizione, agli ultimi tre re appartenenti alla dinastia dei [[Tarquini]] ([[Tarquinio Prisco]],<ref>[[Tito Livio|Livio]], ''Periochae [[ab Urbe condita libri]]'', 1.19 e 1.37.</ref> Servio Tullio e [[Tarquinio il Superbo]]).<ref name="StraboneItaliaV3.4">[[Strabone]], ''[[Geografia (Strabone)|Geografia]]'', V, 3,4.</ref> Sappiamo, inoltre, che Servio Tullio fece costruire un [[tempio di Diana (Roma)|tempio a Diana]] a [[Roma (città antica)|Roma]], quale [[lega latina|santuario federale dei Latini]].<ref>[[Tito Livio|Livio]], ''Periochae [[ab Urbe condita libri]]'', 1.21 e 1.40.</ref> In questa città, sempre secondo gli storici latini e greci, il periodo monarchico etrusco ebbe termine nel [[509 a.C.]]
 
Con la battaglia di [[Ariccia|Aricia]] ([[504 a.C.]]), i Latini, grazie anche all'appoggio di un contingente [[cuma]]no, sconfissero gli Etruschi di [[Chiusi]], che miravano a prendere il posto della spodestata dinastia dei Tarquini (o, secondo un'altra teoria, prestare loro aiuto) nella direzione del più potente centro latino della regione, Roma. Il provvidenziale intervento degli alleati latini permise a Roma di conservare gli ordinamenti repubblicani, che si era da poco dati, per altri cinque secoli, e nel contempo infranse, e per sempre, le mire espansionistiche etrusche nel [[Latium]] centro-meridionale.
 
AlSuccessivamente termine della supremazia etrusca sulnel [[Latium|Latium Vetus]] si scatenarono cruente lotte fra [[Roma]] ed i più importanti centri della regione, [[Tusculum]] in particolare, per il controllo del territorio. Nonostante Tusculum godesse dell'appoggio della maggior parte delle città latine, Roma riuscì, con la [[battaglia del Lago Regillo]] ([[496 a.C.]]), a sconfiggere le rivali e ad imporre loro la sua egemonia, sancita, qualche anno più tardi ([[493 a.C.]]), dal ''[[Foedus Cassianum]]''. Questo trattato, che prese il nome dal console romano [[Spurio Cassio Vecellino]], regolò le relazioni fra Roma e le altre città latine per oltre un secolo e mezzo, fino a quando venne sostituito da una serie di rapporti bilaterali fra l'Urbe ed i vari centri del [[Latium]] nel quadro di una politica di definitivo assorbimento della regione nello Stato romano ([[338 a.C.]]).
 
==== Colonizzazione ====