Taoismo: differenze tra le versioni

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Fino ad allora i vari gruppi "religiosi" rimasero in qualche modo disuniti, connessi tra di loro solo per un opporsi ai vari culti locali ma, da tale data in avanti, si tentò di fornirgli una unità, sul modello del buddismo (da cui in modo esplicito cercavano di diversificarsi ed opporsi) e tutto questo si estrinsecò nella formazione di una letteratura canonica, la codificazione di rituali e norme sacerdotali. Con questa fase di omogeinizzazione si ha la creazione di una vera e propria religione, tramite la codificazione di rituali, lo stabilirsi di una letteratura canonica esplicita e quindi verificabile, la fondazione di monasteri daoisti sul tipo di quelli buddisti, e quindi rappresenta la fondazione di una vera propria religione, non solo l'assemblaggio di elementi tra loro. <br>
La reazione dei buddisti fu inevitabile, da una parte tentarono di "mettere in cattiva luce il daoismo agganciandosi anche alla soteriologia "terrena" dello stesso; il daoismo, d'altra parte, era ben più in accordo alla simbologia imperiale cinese di quanto lo fosse la religione dharmica<ref>Isabelle Robinet, [http://www.goldenelixir.com/publications/eot_daojia.html ''Daojia''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131102195108/http://www.goldenelixir.com/publications/eot_daojia.html |date=2 novembre 2013 }} in {{Cita|Pregadio|vol. 1, p. 8}}</ref>. Secondo Arena la divisione nei due corsi sarebbe, a suo parere, avvenuto durante il periodo Wei e Jin (quindi all'incirca tra le prime metà del III e la prima metà del V secolo d.C.), in corrispondenza con il [[Storia del daoismo#Dinastie Wei e Jin. Metafisica dell'arcano o Neotaoismo|Neotaoismo]], che rifiutava completamente le arti magiche e la religione popolare<ref>tratto da {{Cita|Arena, 1996|p. 8-9}}.</ref>
 
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=== Lignaggio ===
In questa visione assume importanza il concetto di Lignaggio.: esso rappresenterebbe il punto di unione tra il divino e gli esseri umani attuali: ciò avverrebbe tramite una sorta di depersonalizzazione degli antenati, atti a supportare una certa idea di società. Questo lignaccio ha una dimensione antropomorfica, traducendosi in antenati , santi, identità mitiche. {{Cita|Pregadio|vol. 1, p. 11}}
Nonostante questa concezone, nel Daoismo la trasmissione della conoscenza avviene tramite un diretto confronto tra il maestro ed il discepolo, non tramite approcci più sistematici, sul modello dell'apprendimento razionale occidentale.
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{{Cit|''Although students of the future must make it their duty to seek a master, it is vital that they do so having made very sure of him first. A person of poor and narrow knowledge will be powerless to help them to achieve the Way, because his actions will be shallow, his virtue weak, his accomplishment feeble, and his resources scarce''. (Baopu zi, I4.257-58; tratto da Pregadio|vol. 1, p. 11}}.
 
== Canone daoista ==