Castino di Bisanzio: differenze tra le versioni

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Era un [[Cittadinanza romana|cittadino romano]], un [[Senato romano|senatore]] [[Paganesimo|pagano]]. Fu convertito al [[cristianesimo]] dal precedente vescovo di [[Bisanzio]], [[Ciriaco I di Bisanzio|Ciriaco]]. Donò quindi tutte le sue fortune ai poveri e si dedicò esclusivamente alla [[Origini del cristianesimo|Chiesa]]. Seguì il suo maestro nella [[sede episcopale]] della città.<ref name="PAT" />
 
Fino ai suoi tempi, il quartier generale dell'episcopato era situato in una zona vicino al mare (''Elaia''), nella regione dell'attuale distretto di [[Galata (Istanbul)|Galata]], ad [[Istanbul]], dove si era trasferito al tempo di [[Atenodoro di Bisanzio|Atenodoro]]. Fu il primo vescovo a trasferirsi nella città di Bisanzio, costruendo lì una chiesa.<ref name="FORD">{{Cita web|url=http://www.fordham.edu/halsall/byzantium/texts/byzpatcp.html |accesso= 3 aprile 2011|titolo=Bishops/Patriarchs of Constantinople|lingua=inglese|pubblicatosito=Byzantine Studies Page, |editore= [[Fordham University]]}}</ref> Una fonte riferisce che abbia costruito la chiesa in onore di [[Eufemia di Calcedonia|santa Eufemia]],<ref name="PAT">{{Cita web|url= http://www.ec-patr.org/list/index.php?lang=en&id=20 |accesso= 3 aprile 2011|titolo=Castino I|lingua=inglese|pubblicatoeditore= Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli }}</ref> mentre un'altra afferma che quest'opera sia stata compiuta da [[Domezio di Bisanzio|Domezio]].
 
== Note ==