Novecento (movimento artistico): differenze tra le versioni
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Dopo il successo veneziano la Sarfatti volle aumentare l'importanza del movimento e nel [[1926]] organizzò una prima esposizione alla [[La Permanente|Permanente]] di Milano con centodieci artisti italiani. Alla mostra avevano aderito tutte le figure artistiche più importanti del panorama italiano (come [[Carlo Carrà|Carrà]], [[Giorgio De Chirico|De Chirico]], [[Giorgio Morandi|Morandi]], [[Arturo Martini|Martini]], [[Giacomo Balla|Balla]], [[Fortunato Depero|Depero]], [[Gino Severini|Severini]]).
<br>Seguirono altre esposizioni: a Parigi nello stesso 1926, a Ginevra l'anno seguente e ancora nel 1929 al Museo Rath
e
<br>Nel settembre 1930 gli artisti del movimento espongono a Buenos Aires. Nel 1931, poco prima della fine dell'avventura novecentista, il gruppo partecipa alla prima [[I Quadriennale nazionale d'arte di Roma|Quadriennale di Roma]] come ''Scuola di Milano''.
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