Presidente degli Stati Uniti d'America: differenze tra le versioni

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* avere almeno 35 anni di età;
* avere avuto la [[residenza (diritto)|residenza]] sul suolo [[Stati Uniti d'America|statunitense]] per un periodo di almeno 14 anni.
A questi tre requisiti, la Costituzione e alcuni [[Emendamenti della costituzione americana|emendamenti]] specificano alcune cause d'ineleggibilità. Innanzitutto il XXII emendamento (ratificato il 21 marzo 1947) stabilisce il divieto di nominare un ex-presidente che ha già tenuto la carica per due mandati; inoltre nessun vicepresidente che abbia rivestito la carica presidenziale per più di due anni, essendo automaticamente subentrato, per qualsiasi motivo, a un altro presidente eletto, potrà essere eletto presidente per più di una volta.<ref>Gli studiosi costituzionalisti statunitensi dibattono da tempo sull'ipotesi se sia possibile che un soggetto non eleggibile in forza del XXII emendamento possa comunque rivestire la carica di vicepresidente. A questo proposito vedi: Bruce G. Peabody, Scott E. Gant, ''"The Twice and Future President: Constitutional Interstices and the Twenty-Second Amendment''", ''Minnesota Law Review'', Minneapolis, 1999, n. 83, p. 565; Richard Albert, ''"The Evolving Vice Presidency''", ''Temple Law Review'', Philadelphia, 2005, n. 78, pp. 811 e 856-859.</ref><ref>A causa del fatto che il vicepresidente è eletto direttamente dal popolo, egli è costituzionalmente legittimato a succedere al presidente in caso di dimissioni, morte o impedimento di quest'ultimo. Per questo motivo anche al vicepresidente si applicano gli stessi requisiti.</ref>
 
Un'altra causa di ineleggibilità (prevista dall'articolo 1 della Costituzione) riguarda il caso di un ex-presidente condannato con la particolare procedura dell<nowiki>'</nowiki>''[[impeachment]]'' al quale il [[Senato]] ha comminato la sanzione accessoria del divieto di rivestire in futuro cariche pubbliche federali, fra cui quella di Presidente. Infine il XIV emendamento (approvato il 9 luglio 1868) vieta la nomina presidenziale a una persona che, dopo aver giurato sulla Costituzione, si è poi ribellato contro gli Stati Uniti. In quest'ultimo caso, però, la causa di ineleggibilità viene meno qualora i due terzi sia del Senato sia della [[Camera dei rappresentanti (Stati Uniti d'America)|Camera dei Rappresentanti]] si siano espressi a favore della sua eleggibilità.