Valle d'Aosta: differenze tra le versioni

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La regione viene attraversata dalla [[Dora Baltea]], importante affluente di sinistra del [[po|fiume Po]], che ne segna la valle principale da cui dipartono numerose valli secondarie con i loro affluenti, tra cui la [[Dora di Valgrisenche]] e il [[Lys (torrente)|Lys]]. I maggiori laghi naturali sono il [[Lago Verney]] a [[La Thuile (Italia)|La Thuile]], il [[Lago delle Laures inferiore]] (fr. ''Lac des Laures inférieur'') a Brissogne e il [[Gran Lago]] (fr. ''Grand Lac'') di [[Champdepraz]].<ref>Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Valle d'Aosta, catasto dei laghi censiti al 31/12/2013: http://www.arpa.vda.it/images/stories/ARPA/acquesuperficiali/castastolaghi/20133112_indice_ord_numero_scheda.pdf {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20180209063046/http://www.arpa.vda.it/images/stories/ARPA/acquesuperficiali/castastolaghi/20133112_indice_ord_numero_scheda.pdf |date=9 febbraio 2018 }}</ref> Il [[lago di Beauregard]] e il [[lago di Place-Moulin]] sono bacini artificiali.
 
I valichi di confine più importanti sono il [[Colle del Piccolo San Bernardo]] e il [[Colle del Gran San Bernardo]], cui corrisponde il [[Traforo del Gran San Bernardo|traforo omonimo]].

La parte meridionale del territorio è occupata dal [[Parco nazionale del Gran Paradiso|Parco Nazionale del Gran Paradiso]] (''Parc National du Grand-Paradis''), il primo parco nazionale italiano istituito nel [[1922]], per salvaguardare alcune specie di [[flora]] e [[fauna]] [[alpi]]na in via d'estinzione come [[capra ibex|stambecchi]], [[rupicapra rupicapra|camosci]], [[marmota marmota|marmotte]] ed [[mustela erminea|ermellini]]. Il [[Parco naturale del Mont Avic]] (''Parc naturel du Mont-Avic'') è il primo parco regionale della Valle d'Aosta e si estende tra il [[vallone di Champdepraz]] e la [[Valle di Champorcher]].
 
=== Clima ===
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Abitata in origine dai [[Salassi]], la Valle d'Aosta venne conquistata da parte delle truppe romane. Nel 25 a.C. venne fondata Augusta Prætoria Salassorum, l'odierna Aosta. [[Arco di Augusto (Aosta)|L'arco di Augusto]], la [[Porta Pretoria (Aosta)|Porta Praetoria]] e le [[Porte romane di Aosta|altre porte romane]], il foro e il [[Teatro romano di Aosta|teatro romano]], la [[mura di Aosta|cinta muraria e le torri]] sono alcuni tra i numerosi reperti di epoca romana che fanno valere ad Aosta il titolo di "Roma delle Alpi".
 
Con l'avvento del [[cristianesimo]] alla fine del IV secolo Aosta divenne sede vescovile, appartenente dapprima all'arcidiocesi di Vercelli, poi, fino all'VIII secolo, alla chiesa metropolitana di Milano.

In seguito alla [[caduta dell'Impero romano d'Occidente]] la Valle d'Aosta in quanto terra di confine conobbe alterne vicende: dapprima dominio [[ostrogoti|ostrogoto]] sotto Teodorico, poi formalmente sotto controllo bizantino (553-563), quindi [[longobardi|longobardo]] tra il 568 e il 575. Dopo la sconfitta dei Longobardi per opera di [[Gontrano]], fece parte del regno merovingio di [[Borgogna]], in seguito unificato nel [[Regno franco|regno dei Franchi]]. Durante l'[[impero carolingio]] si sviluppò la [[Via Francigena]], percorso di pellegrinaggio dal nord Europa verso Roma, compiuto valicando il [[colle del Gran San Bernardo]]. [[Saint-Rhémy-en-Bosses]], [[Aosta]], [[Pontey]] e [[Pont-Saint-Martin (Italia)|Pont-Saint-Martin]] sono tappe menzionate da [[Sigerico di Canterbury]] nel 990.
 
Alla morte di [[Carlo il Grosso]] nell'888, cui seguì la spartizione dell'impero di Carlo Magno, la valle seguì dapprima le sorti del [[regno d'Italia (781-1014)|regno d'Italia]], poi verso la metà del [[x secolo|secolo X]] quelle del [[regno di Borgogna]] fino al [[1032]]. Come conseguenza si consolidarono i rapporti politici, economici e commerciali verso l'altro versante delle Alpi. Le conseguenze furono evidenti sul piano culturale e linguistico: dal latino si svilupparono i dialetti [[lingua francoprovenzale|francoprovenzali]] analoghi a quelli parlati in [[Savoia (regione storica)|Savoia]], nel [[Delfinato]] e nella [[Svizzera romanda|Svizzera Romanda]] e poi la [[lingua francese]].