La Terra di Mezzo: L'ombra della guerra: differenze tra le versioni

 

== Trama ==

''L'Ombra della Guerra'' prosegue la narrazione da ''L'Ombra di Mordor'', con Talion, il ramingo gondoriano non-morto conosciuto come Senzamorte, ancora unito con lo spirito del Fabbro elfico [[Celebrimbor]], recatosi a [[Monte Fato]] per forgiare un nuovo [[Anelli del Potere|Anello del Potere]] libero dalla malvagità di [[Sauron]] poiché in esso è infuso lo spirito dell'elfo. Subito dopo la creazione arriva però [[Shelob]]<ref>{{cita web|url=https://www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_multi_piattaforma/21513/shelob-trasfigurazione-da-ragno-a-umano-chi-e-terrore-del-beleriand|titolo=Shelob, la trasfigurazione da ragno a umano: chi è il terrore del Beleriand|autore=Mario Petillo|editore=Spaziogames.it|data=9 ottobre 2017}}</ref>, la terribile regina dei ragni figlia di [[Ungoliant]] che rapisce lo spirito del ''Lucente Signore'' elfico e lo porta nella sua tana a [[Cirith Ungol]]. Trovata la tana Talion è costretto dalla creatura (che si palesa nella forma di una donna bellissima) a cederle l'anello per l'elfo. I due cercano di riprendere il maltolto ma Shelob usa i suoi poteri e dà a Talion la visione della caduta di [[Minas Ithil]], l'ultima roccaforte di Gondor nella regione. Talion parte alla volta della città per salvare il suo popolo mentre Celebrimbor è interessato a impedire che Sauron si impossessi del [[Palantír]] custodito nella fortezza.