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Riga 16: == Mitologia == Erifile tradì il marito ai tempi della spedizione dei [[Sette contro Tebe]] e in seguito anche il figlio [[Alcmeone]], inducendoli a marciare su [[Tebe (~~Grecia~~città greca antica)\|Tebe]]. In cambio ottenne la collana e il manto di [[Armonia (mitologia)\|Armonia]], rispettivamente da [[Polinice]] e dal figlio di lui [[Tersandro]]. Alcmeone, scoperta la corruzione di Erifile, uccise la madre, ma fu da questa maledetto e per ciò perseguitato dalle [[Erinni]]<ref>[[Pausania il Periegeta\|Pausania]], ''[[Periegesi della Grecia]]'', V, 17, 7-8; IX, 41, 2-5.</ref>. La vicenda di Erifile è narrata da [[Pseudo-Apollodoro]], [[Pausania il Periegeta\|Pausania]], [[Diodoro Siculo]] e [[Igino (astronomo)\|Igino]]. Della omonima tragedia di [[Sofocle]] sono rimasti invece solo dei frammenti<ref>[[Sofocle]], ''[[Elettra (Sofocle)\|Elettra]]'', V, 836.</ref>.

Erifile: differenze tra le versioni