Papa Benedetto XVI: differenze tra le versioni

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In un saggio all'interno di un libro del cardinale [[Robert Sarah]] del 2019 (dato alle stampe nel 2020), Benedetto XVI ha espresso la propria idea circa il mantenimento del celibato del clero in seno alla Chiesa cattolica, proprio alla luce del recente dibattito sulla questione.<ref>{{Cita web|cognome1=Neuman |nome1=Scott |titolo=In New Book, Retired Pope Benedict Breaks Silence To Speak Out On Priestly Celibacy |url=https://www.npr.org/2020/01/13/795826955/in-new-book-retired-pope-benedict-breaks-silence-to-speak-out-on-priestly-celiba |sito=npr.org |editore=National Public Radio (NPR) |accesso=26 gennaio 2020}}</ref> Ciò fece parlare non solo del ruolo di Benedetto e dei suoi scritti all'interno del volume, ma anche sulle posizioni conservatrici di una parte della Chiesa cattolica che si erano recentemente scontrate con quanto emerso dal [[sinodo sull'Amazzonia]] voluto da [[papa Francesco]]. Benedetto XVI chiese al suo segretario privato, l'[[arcivescovo]] [[Georg Gänswein]], di rimuovere il suo nome, che appariva in copertina assieme a quello dell'autore.<ref>{{Cita news|autore=Patrick Zoll|url=https://www.nzz.ch/international/ex-papst-benedikt-argumentiert-fuer-zoelibat-und-gegen-franziskus-ld.1533526|titolo=Papst gegen Papst: Im Ruhestand setzt sich Benedikt für den Zölibat ein und funkt damit seinem Nachfolger Franziskus drein|sito=nzz.ch|data=13 gennaio 2020|accesso=13 gennaio 2020}}</ref><ref>{{Cita news|autore=[[Jan-Heiner Tück]]|url=https://www.nzz.ch/feuilleton/papst-gegen-papst-benedikt-xvi-aeussert-sich-zum-zoelibat-ld.1534129|titolo=Papst gegen Papst: Dass sich Benedikt XVI. zum Zölibat äussert, engt Franziskus’ Spielraum ein|sito=nzz.ch|data=15 gennaio 2020|accesso=15 gennaio 2020}}</ref>
 
Dal 18 giugno al 22 giugno 2020 Benedetto XVI si è recato a [[Ratisbona]], in Germania, accompagnato dal segretario [[Georg Gänswein]], dal medico, da un infermiere, da una delle ''memores domini'' e dal vicecomandante della [[Corpo della gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano|gendarmeria vaticana]], per essere accanto al fratello [[Georg Ratzinger (presbitero)|Georg Ratzinger]], gravemente malato e deceduto poi il 1° luglio. Si è trattato del primo viaggio internazionale per Benedetto XVI dalla [[rinuncia al ministero petrino]]. Il fratello Georg è morto a poca distanza dalla visita del papa emerito, venendo a mancare il 1º luglio 2020.
 
==Interessi personali==