Argumentum ad baculum: differenze tra le versioni

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'''''Argumentum ad baculum''''' ("l'argomento del bastone") è un modo di sostenere la validità di un argomento basandosi sulla forza, la minaccia o l'abuso della propria posizione, cioè sulle conseguenze negative che subirà chi contesta la validità di un'argomentazione sostenuta con il "bastone" <ref>[http://philosophy.lander.edu/logic/force.html ''P.l.e'']</ref> <ref>John Woods, ''Argumentum ad baculum''. (In: ''Argumentation'', Vol. 12, n. 4 (novembre 1998), pagg. 493–504)</ref>.
 
Un argomento logico fallace basato sull'argomentazione ad baculum generalmente procede come segue:
#Se X non accetta che Y sia vero, allora si verificherà Z (Z è una coercizione o un attacco su X).
#Quindi Y è vero.
Esempio
*Generale(Y): "Se capitoliamo, il nemico avrà la possibilità di massacrarci tutti".
*Colonnello (X): "Finora hanno trattato adeguatamente i prigionieri".
*Generale: "Questa volta non lo faranno. (Z)E faresti meglio a credermi se non vuoi ritrovarti a marcire in una fossa comune."
Il generale vuole evitare la morte, quindi rifiuta la capitolazione ma l'indesiderabilità della morte non dimostra che derivi dalla capitolazione.
 
Questa forma di argomentazione (che rientra nell'"argumentum ad consequentiam") è un errore formale, già noto in età medioevale. perché la minaccia Z a X non rivela necessariamente nulla sul valore di verità della premessa sostenuta da Y.