Katharine Burdekin: differenze tra le versioni

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|Attività = romanziera
|Nazionalità = britannica
|PostNazionalità = di [[Fantastico|romanzi speculativi]] riguardanti [[Critica sociale (sociologia)|questioni sociali]] e [[Spiritualità|spirituali]].<ref name="jc">John Clute, "''Burdekin, Katherine P(enelope)"'' in [[The Encyclopedia of Science Fiction]], editeda bycura di John Clute ande Peter Nicholls, London, Orbit, 1994, p.175, ISBN 1-85723-124-4.</ref>
|Immagine =
[[ Peter Nicholls (scrittore) |Peter Nicholls]]. London, Orbit,1994. {{ISBN|1-85723-124-4}} (p.175).</ref>
|Immagine = Katharine_Burdekin_author.jpg
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}}
 
Era la sorella minore di [[ Rowena Cade |Rowena Cade]], fondatrice del [[Minack Theatre]] in [[Cornovaglia]]. Molti dei suoi [[Romanzo|romanzi]] potrebbero essere classificati come narrativa [[Utopia|utopica]]/[[Distopia|distopica]] [[Femminismo|femminista]]. Scrisse anche col nome di '''Kay Burdekin''' e con lo pseudonimo di '''Murray Constantine'''. [[Daphne Patai]] ha svelato la vera identità di "Murray Constantine" mentre faceva ricerche sulla narrativa utopica e distopica a metà degli anni ottanta.<ref name="Burdekin1934">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=Proud Man|url=https://books.google.com/books?id=o9tTyTd3BQIC&pg=PA320|anno=1934|editore=Feminist Press at CUNY|pp=320–|ISBN=978-1-55861-067-5}}</ref>
 
== Biografia ==
Katharine Burdekin nacque a [[Spondon]], nel [[Derbyshire]], nel 1896,<ref name="Burdekin1934">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=Proud Man|url=https://books.google.com/books?id=o9tTyTd3BQIC&pg=PA320|anno=1934|editore=Feminist Press at CUNY|pp=320–|ISBN=978-1-55861-067-5}}</ref> ultima di quattro figli di Charles Cade. La sua famiglia aveva vissuto a Derby per molti anni e [[Joseph Wright of Derby|Joseph Wright di Derby]] era uno dei suoi antenati. Venne istruita da una governante a casa loro, [[ The Homestead, Spondon |The Homestead]], e più tardi, al [[Cheltenham Ladies' College]]. Molto intelligente e avida lettrice, voleva studiare a [[Università di Oxford|Oxford]] come i suoi fratelli, ma i suoi genitori non lo permisero. Sposò il vogatore olimpico e avvocato [[Beaufort Burdekin]] nel 1915; da questo matrimonio ebbe due figlie, nel 1917 e 1920. La famiglia si trasferì in Australia, dove Katharine Burdekin iniziò a scrivere. Il suo primo romanzo, ''Anna Colquhoun'', fu pubblicato nel 1922.<ref name="Burdekin1922">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=Anna Colquhoun. &#91;A Novel.&#93;.|url=https://books.google.com/books?id=RTO5nQEACAAJ|anno=1922|editore=London}}</ref> Il suo matrimonio finì nello stesso anno e fece ritorno in Inghilterra per abitare con sua sorella a[[Rowena Cade]] - fondatrice del [[Minack Theatre|]] - a Minack Head]] in [[Cornovaglia]]. Nel 1926 incontrò una donna con la quale instaurò una relazione permanente.<ref name="Burdekin1989">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=The End of this Day's Business|url=https://books.google.com/books?id=w1qf5qa8zs0C&pg=PA163|anno=1989|editore=Feminist Press at CUNY|pp=163–|ISBN=978-1-55861-009-5}}</ref>
 
Katharine Burdekin morì nel 1963 a Suffolk.
== Carriera letteraria ==
 
=== Carriera letteraria ===
[[File:View_from_above_Minack_Theatre.jpg|sinistra|miniatura| Una vista vicino a Minack Head, dove Burdekin viveva con la sua compagna, sua madre e sua sorella ]]
Burdekin scrisse diversi romanzi negli anni venti, ma in seguito considerò ''The Rebel Passion'' (1929) come il suo primo lavoro maturo. Sia ''The Burning Ring'' sia ''The Rebel Passion'' sono fantasie sui [[Viaggio nel tempo|viaggi nel tempo]].<ref name="jc" />[[ JohnNegli Cluteanni |Johntrenta Clute]]scrisse tredici romanzi, sei dei quali trovarono una pubblicazione. La suo partner descrive come le ampie letture di Burdekin precedessero un periodo di quiete per alcuni giorni; sembrava quindi che si abbandonasse alla scrittura e scriveva in modo concentrato fino ada avere completato dell'opera. Non sembrava pianificare e ogni libro veniva completato entro sei settimane.<ref name="Burdekin1989" />
"Burdekin, Katherine P(enelope)" in [[The Encyclopedia of Science Fiction]], edited by John Clute and
[[ Peter Nicholls (scrittore) |Peter Nicholls]]. London, Orbit,1994. {{ISBN|1-85723-124-4}}[[ISBN (identifier)|ISBN]]&nbsp;[[Special:BookSources/1-85723-124-4|1-85723-124-4]] (p.175).</ref> Negli anni trenta scrisse tredici romanzi, sei dei quali trovarono una pubblicazione. La suo partner descrive come le ampie letture di Burdekin precedessero un periodo di quiete per alcuni giorni; sembrava quindi che si abbandonasse alla scrittura e scriveva in modo concentrato fino ada avere completato dell'opera. Non sembrava pianificare e ogni libro veniva completato entro sei settimane.<ref name="Burdekin1989">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=The End of this Day's Business|url=https://books.google.com/books?id=w1qf5qa8zs0C&pg=PA163|anno=1989|editore=Feminist Press at CUNY|pp=163–|ISBN=978-1-55861-009-5}}</ref>
 
Nel 1934 Katharine Burdekin iniziò a usare lo pseudonimo di Murray Constantine. La natura politica e il forte [[antifascismo]] dei suoi romanzi llele suggerirono presumibilmente di adottare uno pseudonimo nel tentativo di proteggere la sua famiglia dal rischio di ripercussioni e attacchi. La vera identità di "Murray Constantine" divenne nota solo molto tempo dopo la morte di Burdekin, a metà degli anni ottanta.<ref>AUna reviewrecensione ofdi ''Proud Man'' in thenel ''[[The Guardian|Manchester Guardian]]'', 1 Junegiugno 1934, suggeriva che "Constantine" fosse lo pseudonimo di [[Olaf Stapledon]]. Vedi Robert Crossley, ''Olaf Stapledon: Speaking for the Future'',Syracuse University Press, 1994, p. 427, ISBN| 0815602812.</ref>
suggested "Constantine" was the pseudonym of [[Olaf Stapledon]]. See Robert Crossley,
''Olaf Stapledon: Speaking for the Future'',Syracuse University Press, 1994
{{ISBN|0815602812}} (p. 427).</ref>
 
Il romanzo ''Proud Man'' (1934) sfrutta l'arrivo di un visitatore [[ermafrodito]] dal futuro per criticare i [[Ruolo di genere|ruoli di genere]] degli anni trenta.<ref name="jc" /> Pubblicato nello stesso anno, ''The Devil, Poor Devil!'' è una fantasia [[satirica]] Johnsu Clutecome il potere [[Satana nella cultura di massa|Johndiavolo]] Clutesia minato dal [[razionalismo]] moderno.<ref>Brian Stableford, ''The A to Z of Fantasy Literature'', Scarecrow Press,Plymouth, 2005, p. 56, ISBN 0-8108-6829-6.</ref>
"Burdekin, Katherine P(enelope)" in [[The Encyclopedia of Science Fiction]], edited by John Clute and
[[ Peter Nicholls (scrittore) |Peter Nicholls]]. London, Orbit,1994. {{ISBN|1-85723-124-4}}[[ISBN (identifier)|ISBN]]&nbsp;[[Special:BookSources/1-85723-124-4|1-85723-124-4]] (p.175).</ref> Pubblicato nello stesso anno, ''The Devil, Poor Devil!'' è una fantasia [[satirica]] su come il potere [[Satana nella cultura di massa|diavolo]] sia minato dal [[razionalismo]] moderno.<ref>Brian Stableford, ''The A to Z of Fantasy Literature'', Scarecrow Press,Plymouth. 2005. {{ISBN|0-8108-6829-6}} (p. 56)</ref>
 
Il romanzo più famoso di Burdekin, ''[[La notte della svastica]] (Swastika Night''), fu pubblicato nel 1937 con lo pseudonimo di Murray Constantine e ripubblicato nel 1985 in Inghilterra e negli Stati Uniti. Riflettendo l'analisi di Burdekin dell'elemento maschile nell'ideologia fascista, ''La notte della svastica'' descrive un futuro in cui il mondo è stato diviso tra due potenze militariste, i [[nazisti]] e i [[Impero giapponese|giapponesi]]. Ambientata centinaia di anni nel futuro, questa [[distopia]] immagina un [[Reich]] nazista sterile e morente, in cui gli ebrei sono stati estirpati da tempo, i cristiani sono emarginati e Hitler è venerato come un dio.<ref name="Shaw2000">{{Cita libro|autore=D. Shaw|titolo=Women, Science and Fiction: The Frankenstein Inheritance|url=https://books.google.com/books?id=eV6ADAAAQBAJ&pg=PA42|data=19 September 2000|editore=Palgrave Macmillan UK|pp=42–|ISBN=978-0-230-28734-1}}</ref> Prevale un "culto della mascolinità" e si è verificata una "riduzione delle donne": private di ogni diritto, le donne sono tenute nei [[campi di concentramento]] e il loro unico valore risiede nei loro ruolo riproduttivo. ''La notte della svastica'' è stata descritta come una "critica femminista pionieristica".<ref>Gregory Claeys, "The Origins of Dystopia" in Claeys,(ed.) ''The Cambridge Companion to Utopian Literature'', Cambridge University Press, 2010. {{ISBN|0521886651}} (p.126).</ref> Il romanzo ha sorprendenti somiglianze con il [[1984 (romanzo)|''1984'']] di [[George Orwell|Orwell]], pubblicato oltre un decennio dopo: il passato è stato distrutto e la storia è stata riscritta, il linguaggio è distorto, sopravvivono pochi libri a parte la propaganda e l'unico testimone del passato è un libro segreto. ''La notte della svastica'' fu selezionato dal [[ Club del libro sinistro |Left Book Club]] nel 1940, tra le poche opere di narrativa premiate in questo modo. Burdekin ha anticipato l'[[Olocausto]] e ha compreso i pericoli presentati da un Giappone militarizzato, mentre la maggior parte delle persone nella sua società stava ancora sostenendo una politica di [[Appeasement|pacificazione]]. Da pacifista dedita agli ideali [[Comunismo|comunisti]], Burdekin abbandonò il pacifismo nel 1938 convinta che il fascismo dovesse essere combattuto.
''The Cambridge Companion to Utopian Literature''
Cambridge University Press, 2010.
{{ISBN|0521886651}} (p.126).</ref> Il romanzo ha sorprendenti somiglianze con il [[1984 (romanzo)|''1984'']] di [[George Orwell|Orwell]], pubblicato oltre un decennio dopo: il passato è stato distrutto e la storia è stata riscritta, il linguaggio è distorto, sopravvivono pochi libri a parte la propaganda e l'unico testimone del passato è un libro segreto. ''La notte della svastica'' fu selezionato dal [[ Club del libro sinistro |Left Book Club]] nel 1940, tra le poche opere di narrativa premiate in questo modo. Burdekin ha anticipato l'[[Olocausto]] e ha compreso i pericoli presentati da un Giappone militarizzato, mentre la maggior parte delle persone nella sua società stava ancora sostenendo una politica di [[Appeasement|pacificazione]]. Da pacifista dedita agli ideali [[Comunismo|comunisti]], Burdekin abbandonò il pacifismo nel 1938 convinta che il fascismo dovesse essere combattuto.
 
Burdekin sperimentò un periodo di depressione nel 1938. La sua amica [[Margaret L. Goldsmith]] cercò di aiutarla fornendole il proprio materiale di ricerca su [[Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena|Maria Antonietta]]. Il risultato è stato un romanzo storico, ''Venus in Scorpio'', scritto da Goldsmith e Burdekin (come "Murray Constantine").<ref name="BurdekinEOTD">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=The End of this Day's Business|url=https://books.google.com/books?id=w1qf5qa8zs0C&pg=PA165|anno=1989|editore=Feminist Press at CUNY|pp=166–7|ISBN=978-1-55861-009-5}}</ref>
 
Burdekin scrisse altri sei romanzi dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]], ma nessuno fu pubblicato durante la sua vita. Questi romanzi riflettono anche i suoi impegni femministi, che però presero via via una direzione sempre più spirituale. Uno dei manoscritti inediti di Burdekin, ''The End of This Day's Business,'' venne pubblicato da The Feminist Press a New York nel 1989;<ref name="BurdekinEOTD">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=The End of this Day's Business|url=https://books.google.com/books?id=w1qf5qa8zs0C&pg=PA165|anno=1989|editore=Feminist Press at CUNY|pp=166–7|ISBN=978-1-55861-009-5}}</ref> si tratta di una controparte di ''Swastika Night'' e immagina un lontano futuro in cui le donne governano e gli uomini sono privati di ogni potere.<ref name="jc" />[[ JohnAnche questa visione fu soggetta alla critica di Burdekin; era scarsamente tollerante con ciò che chiamava "inversione di privilegio" e aspirava a un futuro in cui il dominio stesso sarebbe Clutestato |Johnfinalmente Clute]],superato.
"Burdekin, Katherine P(enelope)" in [[The Encyclopedia of Science Fiction]], edited by John Clute and
[[ Peter Nicholls (scrittore) |Peter Nicholls]]. London, Orbit,1994. {{ISBN|1-85723-124-4}}[[ISBN (identifier)|ISBN]]&nbsp;[[Special:BookSources/1-85723-124-4|1-85723-124-4]] (p.175).</ref> Anche questa visione fu soggetta alla critica di Burdekin; era scarsamente tollerante con ciò che chiamava "inversione di privilegio" e aspirava a un futuro in cui il dominio stesso sarebbe stato finalmente superato.
 
Scrisse diversi libri per bambini, tra cui ''The Children's Country'' (inizialmente intitolato ''St John's Eve'' prima di essere pubblicato negli Stati Uniti). Il libro descrive un ragazzo e una ragazza che entrano in un mondo magico in cui i bambini sono più potenti degli adulti.<ref name="Burdekin1989">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=The End of this Day's Business|url=https://books.google.com/books?id=w1qf5qa8zs0C&pg=PA163|anno=1989|editore=Feminist Press at CUNY|pp=163–|ISBN=978-1-55861-009-5}}</ref>
 
Katharine Burdekin morì nel 1963. Con il crescente interesse per la narrativa utopica femminile tra la fine del Novecento e il Duemila, la sua opera è stato oggetto di notevole attenzione da parte degli studiosi. La maggior parte delle prime informazioni susula disua leivita provengono dalle ricerche di Daphne Patai.<ref name="Shaw2000">{{Cita libro|autore=D. Shaw|titolo=Women, Science and Fiction: The Frankenstein Inheritance|url=https://books.google.com/books?id=eV6ADAAAQBAJ&pg=PA42|data=19 September 2000|editore=Palgrave Macmillan UK|pp=42–|ISBN=978-0-230-28734-1}}</ref>
 
== Opere ==
* ''Anna Colquhoun'', 1922.<ref name="Burdekin1922" />
 
* ''The Reasonable Hope'', 1924.
* 1922 ''Anna Colquhoun'' <ref name="Burdekin1922">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=Anna Colquhoun. &#91;A Novel.&#93;.|url=https://books.google.com/books?id=RTO5nQEACAAJ|anno=1922|editore=London}}</ref>
* 1924 ''The ReasonableBurning HopeRing'', 1927.
* 1929 ''The Children's Country'', 1929 (sotto il nome di Kay Burdekin) .
* 1927 ''The Burning Ring''
* ''The Rebel Passion'', 1929.
* 1929 ''The Children's Country'' (sotto il nome di Kay Burdekin)
* 1929 ''The RebelQuiet PassionWays'', 1930.
* ''The Devil, Poor Devil'',1934 (come Murray Constantine).
* 1930 ''Quiet Ways''
* 1934 ''TheProud Devil, Poor DevilMan'', 1934 (come Murray Constantine); ristampato con il suo vero nome nel 1993).
* 1934 ''Proud[[La Mannotte della svastica]]'' (''Swastika Night'', 1937, come Murray Constantine; ristampato con il suo vero nome nel 19931985), Sellerio 2020.
* 1940 ''Venus in Scorpio'', 1940 (come Murray Constantine, con Margaret Goldsmith).<ref name="BurdekinEOTD">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=The End of this Day's Business|url=https://books.google.com/books?id=w1qf5qa8zs0C&pg=PA165|anno=1989|editore=Feminist Press at CUNY|pp=166–7|ISBN=978-1-55861-009-5}}</ref>
* 1937 ''[[La notte della svastica]]'' ''(Swastika Night'', come Murray Constantine; ristampato con il suo vero nome nel 1985)
* 1989 ''The End of This Day's Business'', 1989.<ref name="BurdekinEOTD" />
* 1940 ''Venus in Scorpio'' (come Murray Constantine, con Margaret Goldsmith)<ref name="BurdekinEOTD">{{Cita libro|autore=Katharine Burdekin|titolo=The End of this Day's Business|url=https://books.google.com/books?id=w1qf5qa8zs0C&pg=PA165|anno=1989|editore=Feminist Press at CUNY|pp=166–7|ISBN=978-1-55861-009-5}}</ref>
* 1989 ''The End of This Day's Business''
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
*{{en}} Darren Harris-Fain (a cura di), ''Dictionary of Literary Biography'', volume 225, British Fantasy and Science-Fiction Writers, 1918-1960, 2002.
 
==Altri progetti==
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== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{en}} [http://www.bookrags.com/biography/katharine-penelope-burdekin-dlb/ ''BookRags''] (fonte utilizzata)
* [{{cita web|url=http://www.litencyc.com/php/speople.php?rec=true&UID=643|titolo=Katherine VoceBurdekin|sito=The dell'EnciclopediaLiterary letterariaEncyclopedia|autore=Debra suBenita Katherine Burdekin]Shaw|lingua=en}}
*{{en}} [https://www.torontopubliclibrary.ca/search.jsp?Erp=20&N=38537+38532+4294068065&view=grid Opere di Murray Constantine] alla Merril Collection of Science Fiction, Speculation & Fantasy (Toronto Public Library)
 
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