Postumia (città): differenze tra le versioni

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La città è situata a metà strada circa tra Lubiana e Trieste, lungo l'autostrada [[Avtocesta A1|A1]] ed al centro della regione storica della [[Carniola interna]] di cui costituisce il maggiore centro abitato. Postumia è allo stesso tempo situata ai limiti orientali del [[Carso]], in prossimità delle [[Grotte di Postumia|omonime grotte]] e del [[Castel Lueghi]] (o di ''Predjama'') che costituiscono due delle maggiori attrazioni turistiche della Slovenia.
 
[[Postumia (città)|Postumia]] è situata in una conca dall'altitudine di circa 500 metri [[s.l.m.]] ed è circondata da una corona di montagne: il [[Pomario]]/Veliki Javornik, 1268 m, che la separa a est dal [[Circonio|lago di Circonio]]; il [[Petričev hrib]], 928 m, lo [[Sveti Lovrenc]], 1019 m e la [[Cruscizza]]/Hruščica, che delimitano la conca a nord; l'imponente Nanos o [[Monte Re]]<ref>''Grande atlante d'Europa e d'Italia'', [[Istituto Geografico De Agostini]], Novara, 1994, p. 183.</ref> (''Pleša''), 1262 m, che incombe a ovest presso il valico di [[Resderta|Prevallo]]/Razdrto. Idrograficamente la conca di Postumia appartiene al bacino imbrifero del [[Mar Nero]] in quanto le acque del fiume [[Piuca]] (''Pivka''), dopo essersi inabissate più volte, emergono a formare il fiume [[Ljubljanica]]<ref>{{cita web|url=http://ngm.nationalgeographic.com/2007/01/slovenia-river-excavation/kaufmann-text|titolo=Slovenia River Excavation|autore=Carol Kaufmann |sito =ngm.nationalgeographic.com |data = gennaio 2007|lingua = en|accesso=7 agosto 2014}}</ref>, che è tributario della [[Sava (fiume)|Sava]]. Secondo l'interpretazione classica della scuola geografica italiana, la conca di Postumia si collocherebbe all'interno della regione fisica italiana, all'estremità orientale della [[Venezia Giulia]], essendo ritenuta ad occidente della principale linea [[spartiacque]] delle [[Alpi Giulie]].
 
=== Le grotte ===
{{vedi anche|Grotte di Postumia}}
Il sistema delle grotte di Postumia (''Postojnska jama'' in sloveno), lungo 20&nbsp;km, è noto fin dall'antichità ma fu descritto per la prima volta nel [[XVII secolo]] da [[Johann Weichart Valvasor]]. Una serie di esplorazioni ([[Luka Čeč]], nel [[1818]]) e innovazioni tecnologiche (illuminazione elettrica, nel [[1883|1872]]) hanno contribuito alla popolarità della stessa assieme alle specie uniche che l'abitano: il ''[[Proteus anguinus]]'', un anfibio [[urodeli|urodelo]] dalla pelle rosata e dal corpo anguilliforme, e il [[Coleoptera|coleottero]] ''[[Leptodirus hochenwartii]]''.
 
== Origini del nome ==
Prima dell'annessione all'Italia, la città era nota nella letteratura italiana con l'[[esonimo]] tedesco ''Adelsberg'' oppure con l'[[endonimo]] sloveno o la sua italianizzazione ''Postoina'', tutti di origine [[Medioevo|medioevale]]. Nell'immediato primo dopoguerra iniziò a prevalere la versione italiana, finché per effetto del R. D. 29 marzo 1923, n. 800 sulla riorganizzazione della [[toponomastica]] alloglotta il toponimo ufficiale fu cambiato in ''Postumia''<ref>Tale toponimo era modellato su ''Arae Postumiae'', una proposta - rivelatasi poi infondata - dello storico triestino Pietro Kandler, che voleva evocare un nesso con l'antica strada consolare romana [[Via Postumia]]. Cfr. [http://www.boegan.it/fileadmin/user_upload/upload/pdf/ATTI_E_MEMORIE_PDF/VOLUME39/ATTI_E_MEMORIE_N_39.pdf] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140304171859/http://www.boegan.it/fileadmin/user_upload/upload/pdf/ATTI_E_MEMORIE_PDF/VOLUME39/ATTI_E_MEMORIE_N_39.pdf |date=4 marzo 2014 }}</ref>. Nel [[1935]] fu infine introdotta la versione finale ''Postumia Grotte''<ref>R.D. 27 dicembre 1934, n. 2296</ref>, che rimase in vigore per il resto del periodo di sovranità italiana.
 
== Luoghi di culto d'interesse ==
La chiesa parrocchiale di [[Stefano protomartire|S.Stefano]], nel centro storico, appartiene alla [[Diocesi di Capodistria]]. Sempre all'interno dell'area urbana di Postumia, sono da segnalare la chiesa dedicata al [[Daniele (profeta)|profeta Daniele]], nella frazione di Zalog, e la cappella dedicata a [[San Lazzaro degli Armeni|S. Lazzaro]] presso il cimitero cittadino.
 
== Note ==