Taoismo: differenze tra le versioni

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Se condanna i desideri (fenomeno tipico anche del buddhismo), i daoisti auspicano una condizione in cui si desidera non avere più desideri, a differenza dei buddisti che rifiutano apertamente la brama che vincola alla vita<ref name="Arena 1996 pp. 21">{{Cita|Arena 1996|p. 21}}.</ref>. Non a caso focalizza ed enfatizza l'azione che nasce dalla non azione: [[Taoismo#La non azione o Wu Wei|wei-wu-wei]] (azione senza azione)<ref name="Arena 1996 pp. 21"/>.
 
Il daoismo ha una forte tensione sincretica, nel tentativo di integrare tutta una serie di insegnamenti differenti (dall'iniziale sciamanesimo, al [[Buddhismo Chán]]...),<ref>Come sostiene la Robinet:«Già questo numero così vasto» (di testi nel canone ortodosso taoista) «denuncia una fortissima tendenza sincretica»{{Cita|Robinet 1993}}</ref> ma allo stesso tempo ne esalta la autosufficienza sottolineando la distinzione dalle altre vie.<ref>{{Cita web |url=http://www.goldenelixir.com/taoism.html |titolo=Taoism<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=19 novembre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131030141106/http://www.goldenelixir.com/taoism.html |dataarchivio=30 ottobre 2013 |urlmorto=noyes }}</ref>
 
== Daojia e Daojiao ==
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Un numero così vasto denuncia una fortissima tendenza sincretica. Per l'esattezza la Robinet parla anche di vocazione del daoismo ad essere marginale.<ref>{{Cita|Robinet 1993|pp. 1-2}}.</ref>
 
Seguendo l'esempio del [[Tripitaka]] buddhista, il Daozang è diviso in tre sezioni (''dong'' 洞)<ref>{{Cita web |url=http://weber.ucsd.edu/~dkjordan/chin/hbcanondaw-u.html |titolo=The Taoist Canon - history, organization and minor texts |accesso=28 gennaio 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070216160701/http://weber.ucsd.edu/~dkjordan/chin/hbcanondaw-u.html |dataarchivio=16 febbraio 2007 |urlmorto=noyes }}</ref>:
* i "Testi della Suprema Purezza" (''Dongzhen''),
* il "Sacro" (''Dongxuan''), vale a dire scritture sulla liturgia e sul medio livello di iniziazione;