Crisi energetica (1973): differenze tra le versioni

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Con il nome di '''crisi energetica del 1973''' si intende il brusco aumento del prezzo del [[petrolio|greggio]] e dei suoi derivati che si verificò nel [[1973]].
 
Nel giorno della ricorrenza dello [[Yom Kippur]] (6 ottobre), [[Egitto]] e [[Siria]] attaccarono [[Israele]]; questa guerra ha appunto preso il nome da quella festa ebraica di espiazione, cioè [[Guerra del Kippur]] (6-25 ottobre 1973). I paesi arabi associati all'[[Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio|OPEC]] (l'organizzazione dei paesi esportatori di petrolio) decisero di sostenere l'azione di Egitto e Siria tramite robusti aumenti del prezzo del [[Barile (unità di misura)|barile]] ed [[embargo]] nei confronti dei paesi maggiormente filo-israeliani. Le misure dell'OPEC condussero ad una impennata dei prezzi e ad una repentina interruzione del flusso dell'approvvigionamento di petrolio verso le nazioni importatrici.
 
La crisi pose fine al ciclo di sviluppo economico che aveva caratterizzato l'[[Civiltà occidentale|Occidente]] negli anni cinquanta e sessanta. Pesanti furono le conseguenze dell'[[Austerity]] sull'[[industria]], che per la prima volta si trovò costretta ad affrontare il problema del [[risparmio energetico]].