Francesco Aprile: differenze tra le versioni

scultore e stuccatore svizzero
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aethelfirth (discussione | contributi)
Creata dalla traduzione della pagina "Francesco Aprile"
(Nessuna differenza)

Versione delle 14:35, 23 set 2020

Francesco Aprile (Carona, 1657Torino, 1710) è stato uno scultore italiano, attivo prevalentemente a Torino e Roma.[1]Errore nelle note: L'apertura dell'etichetta <ref> non è corretta o ha un nome errato. 

Francesco si formò, insieme al fratello Alessandro, presso lo scultore Carlo Alessandro.

Nel 1690 lavorò nella Cappella della Sacra Sindone con Paolo Cortesi alla realizzazione del pavimento marmoreo riccamente ornato [2].

Nel 1691 partecipò alla decorazione della cappella del Beato Amedeo IX, Duca di Savoia nel Duomo di Vercelli, su disegno di Michelangelo Garove di Bissone . Insieme a Secondo Casella e Francesco Piazzoli fu chiamato a ridipingere le stanze della futura regina Anna Maria di Borbone-Orléans, per la quale costruì mobili di marmo per l'esposizione di piatti. Nel 1694 realizza la balaustra dell'altare maggiore della chiesa della Santissima Trinità a Torino [3], dove nel 1709 firma un contratto per la costruzione dell'altare maggiore per la chiesa dello Spirito Santo a Carignano; l'altare custodisce una pala d'altare dipinta da Gerolamo Pesci Errore nelle note: L'apertura dell'etichetta <ref> non è corretta o ha un nome errato..

Anche i suoi due figli, Francesco Junior (nato nel 1688) e Giuseppe (nato nel 1694), divennero scultori.

Note

  1. ^ Comoli Mandracci, Vera., Luganensium artistarum universitas : l'archivio e i luoghi della Compagnia di Sant'Anna tra Lugano e Torino, G. Casagrande, 1992, ISBN 88-7795-070-6, OCLC 610907614. URL consultato il 23 settembre 2020.
  2. ^ Andrea Spiriti, Artisti e architetti svizzeri a Torino. Le ragioni della continuità., in ARTE E STORIA, vol. 52, 2011, pp. 56-65.
  3. ^ Facchin, 2011, 215.

Controllo di autoritàVIAF (EN96350467 · ULAN (EN500091638 · WorldCat Identities (ENviaf-96350467