David Matthews (compositore): differenze tra le versioni

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Matthews è nato a Londra in una famiglia amante della musica, anche senza aver effettuato studi in modo formale; il desiderio di comporre non si manifestò fino all'età di sedici anni, e per un certo periodo lui e il fratello minore Colin Matthews, anche lui compositore, furono gli unici insegnanti l'uno dell'altro. L'inizio del "boom Mahler" nei primi [[anni '60]], quando le opere di [[Gustav Mahler]] iniziarono a entrare per la prima volta nel repertorio britannico regolare, fornì un enorme impulso creativo per entrambi; ma sebbene da allora abbiano talvolta collaborato come arrangiatori (nell'orchestrare sette delle prime canzoni di Mahler, per esempio) e come curatori della partitura pubblicata della "versione esecutiva" di [[Deryck Cooke]] della bozza della [[Sinfonia n. 10 (Mahler)|Decima Sinfonia]] di Mahler), se ne andarono per strade separate.
 
David Matthews ha studiato materie classiche alla [[Università di Nottingham|Nottingham University]] e poi, sentendosi ancora troppo autodidatta, studiò composizione con Anthony Milner; fu anche molto aiutato dai consigli e dall'incoraggiamento del collega compositore britannico [[Nicholas Maw]]. Quindi, per tre anni, fu associato a [[Benjamin Britten]] e al Festival di Aldeburgh. Fino all'età di 25 anni non aveva prodotto ancora un'opera che lo soddisfacesse abbastanza da essere chiamata la sua "[[Op.|Opus 1]]". Per lo più evitò di insegnare, ma per mantenersi nella sua carriera di compositore si diede da fare in molti lavori editoriali e orchestrazioni di [[Colonna sonora|musica da film]]. scrisse anche articoli e recensioni occasionali per varie riviste musicali, il cui culmine fu il suo libro del 1980 su Sir [[Michael Tippett]], un compositore che ammirava enormemente.
 
== Caratteristiche ==
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Sebbene abbia scritto una discreta quantità di musica vocale, in particolare un [[ciclo di canzoni]], ''The Golden Kingdom'', su poesie di [[Kathleen Raine]] e ''Cantiga'', una [[cantata]] drammatica sulla tragica storia di [[Inés de Castro]], su un testo della scrittrice [[Maggie Hemingway]] (che fu partner di Matthews negli ultimi dieci anni della sua vita), la produzione di Matthews nel suo insieme è incentrata sulle forme strumentali e orchestrali classiche. La sua serie di tredici [[Quartetto d'archi|quartetti d'archi]] (ad oggi) è una delle più illustri che qualsiasi compositore abbia provato negli ultimi anni; attualmente ha scritto nove sinfonie. Queste e un gruppo di opere come ''September Music'', la ''Serenade'', due concerti per violino, concerti per violoncello, per pianoforte e per oboe, i [[poemi sinfonici]] ''In the Dark Time'', ''The Music of Dawn'', ''A Vision and a Journey'' e la monumentale ''Chaconne'' per orchestra, ispirata a una poesia di [[Geoffrey Hill]], mostra che sa gestire con abilità orchestre grandi e piccole.
 
Matthews ha festeggiato il suo 70°º compleanno nel 2013. L'occasione è stata contrassegnata da: un concerto dei Nash Ensemble alla [[Wigmore Hall]], che comprendeva la prima di ''A Blackbird Sang'', un quartetto per flauto e archi; un nuovo importante poema sinfonico, ''A Vision of the Sea'', presentato in anteprima ai [[Proms]] dalla [[BBC Philharmonic]]; un nuovo concerto per violino, viola e archi co-commissionato dai Festival di Presteigne e Cheltenham; due brani per pianoforte per William Howard eseguiti allo Spitalfields Festival; e l'uscita di due registrazioni, un disco di musica per pianoforte della Toccata Classics con la pianista Laura Mikkola, e un disco della Dutton della Sinfonia n. 7 di Matthews ([[Orchestra Sinfonica di Bournemouth|Bournemouth Symphony Orchestra]] / John Carewe) e ''Vespers'' per coro e orchestra ([[Boston Symphony Orchestra|BSO]]/The Bach Choir /David Hill).<ref>{{cite web|url=http://www.fabermusic.com/composers/david-matthews/biography|title=David Matthews - Biography|website=www.fabermusic.com}}</ref>
 
== Libri ==