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==Storia==
=== L'uscita da Forza Italia e la fondazione del nuovo partito ''Cambiamo!'' ===
Il 19 giugno [[2019]] Toti viene nominato da Berlusconi Coordinatore di Forza Italia insieme a [[Mara Carfagna]]: i due avranno la responsabilità di coordinare l’organizzazione del partito, sulla base delle indicazioni di Berlusconi, e di curare anche il coordinamento di un gruppo al quale verrà affidato l’incarico di redigere una proposta di modifica statutaria da presentare al congresso nazionale.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2019/06/19/news/forza_italia_berlusconi_carfagna_e_toti_coordinatori_nazionali-229183695/|titolo=Forza Italia, Berlusconi: Carfagna e Toti coordinatori nazionali|sito=Repubblica.it|data=19 giugno 2019|accesso=19 giugno 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.genova3000.it/notizie/13592-toti-e-carfagna-coordinatori-di-forza-italia.html|titolo=Toti e Carfagna coordinatori di Forza Italia|autore=Super User|sito=Genova3000|accesso=20 giugno 2019}}</ref> Il 1º agosto Berlusconi nomina un nuovo Coordinamento escludendo Toti che decide di lasciare il partito non essendo riuscito ad apportare cambiamenti nei precedenti quaranta giorni <ref>{{Cita web|url=https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/notizia_3223662201902a.shtml|titolo=Forza Italia, Berlusconi nomina il nuovo Coordinamento: Toti esce, Carfagna non ci sta|sito=Tgcom24|lingua=IT|accesso=1 agosto 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190801151322/https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/notizia_3223662201902a.shtml|dataarchivio=1 agosto 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/politica/19_agosto_01/toti-l-ho-saputo-telefonino-qui-finisce-forza-italia-ora-deserto-4123f07a-b49f-11e9-a4d8-63bea28b5635.shtml|titolo=Toti: «L’ho saputo dal telefonino. Qui finisce Forza Italia, ora un deserto»|autore=Tommaso Labate|sito=Corriere della Sera|data=8 gennaio 2019|accesso=2 agosto 2019}}</ref> e di fondare il 7 agosto il movimento Cambiamo!, registrandone il Comitato promotore a Roma, al quale aderiscono parlamentari di Forza Italia, numerosi amministratori locali e semplici cittadini.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsecoloxix.it/italia/2019/08/07/news/toti-dal-notaio-per-registrare-il-comitato-promotore-di-cambiamo-1.37309128|titolo=Toti dal notaio per registrare il Comitato promotore di "Cambiamo"|sito=Il Secolo XIX|data=7 agosto 2019|accesso=7 agosto 2019}}</ref> <br>
Il 12 settembre con una conferenza stampa presenta il suo gruppo alla Camera dei deputati: si tratta di 5 suoi fedelissimi fuoriusciti da Forza Italia (la ligure [[Manuela Gagliardi]], il toscano [[Giorgio Silli]] e i lombardi [[Stefano Benigni]], [[Alessandro Sorte]] e [[Claudio Pedrazzini]]) che vanno a formare la componente ''Cambiamo!-Dieci volte meglio'' nel Gruppo Misto insieme con due ex [[Movimento 5 Stelle]].<ref>{{Cita web|url=https://www.secoloditalia.it/2019/09/fuga-da-forza-italia-i-deputati-e-consiglieri-che-lasciano-il-cav-e-vanno-da-toti/|titolo=Fuga da Forza Italia: i deputati e consiglieri che lasciano il Cav e vanno da Toti|sito=Secolo d'Italia|data=12 settembre 2019|accesso=12 settembre 2019}}</ref> Il 18 settembre, in presenza di parlamentari, assessori e consiglieri comunali provenienti da tutta Italia, firma l’atto costitutivo del partito a Palazzo Grassi a Roma e annuncia l’adesione di 4 senatori provenienti dal gruppo di FI ([[Massimo Vittorio Berutti]], [[Paolo Romani]], [[Luigi Vitali]] e [[Gaetano Quagliariello]]).<ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2019/09/18/salgono-parlamentari-con-toti_WSvt6HUcpWigd8bGsmX9ZI.html|titolo=Salgono a 9 i parlamentari con Toti|sito=Adnkronos|accesso=19 settembre 2019}}</ref> Tre mesi dopo i 5 deputati ''totiani'' aderiscono alla nuova componente del misto ''"Noi con l'Italia-USEI-Cambiamo!-Alleanza di Centro"'' insieme a [[Vittorio Sgarbi]] e a 4 colleghi di [[Noi con l'Italia - UDC|Noi con l'Italia - USEI]].
Il 18 dicembre viene presentato il sito ufficiale Cambiamo! la piattaforma online del partito mentre il 22 luglio [[2020]] i senatori di Cambiamo! - ad eccezione di Gino Vitali avvicinatosi alla Lega - annunciano l'iscrizione al Gruppo Misto del Senato all'interno del quale costituiranno una componente collocata all'opposizione del [[Governo Conte II]].<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/entry/addio-di-quagliariello-romani-e-berutti-tre-fedelissimi-lasciano-berlusconi_it_5f180a4ec5b6f2f6c9ef6112|titolo=Addio di Quagliariello, Romani e Berutti. Tre fedelissimi lasciano Berlusconi|sito=L'HuffPost|data=2020-07-22|lingua=it|accesso=2020-07-22}}</ref>