Al-Uqlidisi: differenze tra le versioni

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|Nome = Abū l Ḥasan Aḥmad ibn Ibrāhīm al-Uqlīdisī
|Cognome =
|PreData = {{arabo|ابو الحسن احمد ابن ابرهيم الاقليدسي}}
|Sesso = M
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|AnnoMorte = ?
|Attività = matematico
|Nazionalità = arabo
|PostNazionalità = musulmano di Siria, vissuto a Damasco e a Baghdad
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Abul Hasan Ahmad ibn Ibrahim Al-Uqlidisi ( in arabo : أبو الحسن أحمد بن ابراهيم الإقليدسي ) è stato un musulmano arabo matematico , che fu attivo a Damasco e Baghdad .. Ha scritto il libro superstite non prima del posizionale uso dei numeri arabi , Kitab al-Fusul fi al-Hisab al-Hindi (L'Arithemetics di al-Uqlidisi) intorno 952. è particolarmente notevole per il trattamento di frazioni decimali , e che ha mostrato come effettuare calcoli senza delezioni. Mentre il persiano matematico di Al-Kashi ha affermato di aver scoperto frazioni decimali se stesso nel 15 ° secolo, J. Lennart Berggrenn fa notare che si sbagliava, come frazioni decimali sono stati utilizzati per la prima cinque secoli prima di lui da al-Uqlidisi già nel 10 ° secolo . AS Saidan che ha studiato trattato matematico di al-Uqlidisi in dettaglio ha scritto: L'idea più notevole in questo lavoro è quello di frazione decimale . Al-Uqlidisi utilizza frazioni decimali come tale, riconosce l'importanza di un segno decimale , e suggerisce una buona. Non al-Kashi (d. 1436/7) che ha curato frazioni decimali nel suo "Miftah al-Hisab", ma al-Uqlidisi, che ha vissuto cinque secoli prima, è il primo matematico islamico finora noto scrivere di frazioni decimali. Al-Uqlidisi - https://it.qaz.wiki/wiki/Abu%27l-Hasan_al-Uqlidisi
Come indicato anche dal suo cognome, fu un copista dei lavori di [[Euclide]]. È suo il più antico libro conosciuto sul calcolo nel [[sistema numerico decimale|sistema numerale posizionale]], il ''Kitāb al-fuṣūl fī l-ḥisāb al-hindī'' (L'[[Aritmetica]] di al-Uqlīdisī, letteralmente "Il Libro delle parti nel calcolo indiano", dove con "parti" si intendono le [[frazione (matematica)|frazioni]]), scritto intorno al 952, dove si nota una particolare attenzione alle frazioni decimali, delle quali si spiega l'uso nei calcoli, senza dover approssimare.