Accadi: differenze tra le versioni

Gli Accadi erano una popolazione nomade, proveniente, secondo la tradizione, dal [[deserto siro-arabico]]<ref>Giovanni Caselli e Giuseppe M. Della Fina, ''[http://books.google.it/books?id=AbakDxsoxIcC Le grandi civiltà del mondo antico]'', Giunti Editore, 1999, p. 10.</ref>: si tratta della prima popolazione semita giunta ad offrire documentazione testuale (insieme alle tavolette di [[Ebla]], in [[lingua eblaita]])<ref name=treccaniaccadi/>.

 

== Il rapporto con i Sumeri==

Gli Accadi, che prendono il nome dalla capitale [[Akkad (città)|Akkad]], fondata dal primo rappresentante della dinastia accadica, [[Sargon di Akkad|Sargon]], rappresentano la vistosa manifestazione storica di un fenomeno di lungo periodo, cioè la "coabitazione", in ambito mesopotamico, di popolazioni semite con la [[civiltà sumera]], coabitazione che risale almeno al [[IV millennio a.C.]]<ref name=treccanisemiti/>: questa si è poi trasformata in sopraffazione da parte degli Accadi, probabilmente intorno al 2450 a.C. È anche possibile che i Sumeri, nell'ipotesi che siano "giunti" in Mesopotamia da una sede diversa, abbiano trovato in loco popolazioni "camitosemitiche".<ref name=treccanisemiti>[http://www.treccani.it/enciclopedia/semiti_(Enciclopedia_Italiana)/ Scheda sui Semiti], in treccani.it.</ref> Esiste, dunque, una sorta di "[[Vicino Oriente antico#La contrapposizione etno-linguistica tra Semiti e Sumeri e il "problema sumero"|problema sumero]]" per l'interpretazione di questi rapporti: resta che con l'emergere politico di Akkad si ha una decisa esposizione documentale dell'elemento semitico; il suo prevalere geopolitico avrà presumibilmente corrisposto ad una preminenza demografica, che nel corso del tempo determinerà la sparizione o assorbimento dell'elemento sumerico (che pure, per lungo tempo, resterà prevalente nella Bassa Mesopotamia<ref>Liverani, 2009, cit., pp. 168 e 247.</ref>). In conclusione, si può affermare che l'emergere degli Accadi e dell'[[impero di Akkad]] in Mesopotamia non va attribuito, come pure è stato fatto in passato, ad una migrazione di massa: non esisté alcun "conflitto interetnico" Semiti-Sumeri in Mesopotamia: i Semiti erano presenti, come detto, fin dal Proto-Dinastico, né è possibile indicare recisamente le civiltà di [[Cultura di Ubaid|Ubaid]] e di [[Periodo di Uruk|Uruk]] come espressione dell<nowiki>'</nowiki>''ethnos'' sumero; non solo questo, ma nei conflitti tra le varie città-stato sumere, la composizione etnica non aveva affatto un ruolo determinante.<ref>Liverani, 2009, cit., p. 246.</ref>