Campionati del mondo di atletica leggera indoor 1995 - 60 metri piani femminili: differenze tra le versioni

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Mondiali indoor di
atletica leggera di
Barcellona 1995
Corse piane
60 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini donne
400 m piani uomini donne
800 m piani uomini donne
1500 m piani uomini donne
3000 m piani uomini donne
Corse ad ostacoli
60 m hs uomini donne
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini donne
Salto triplo uomini donne
Lanci
Getto del peso uomini donne
Prove multiple
Eptathlon uomini
Pentathlon donne
Staffette
Staffetta 4×400 m uomini donne

I 60 metri piani si sono tenuti il 10 marzo 1995 presso lo stadio Palau Sant Jordi di Barcellona.

La gara

Il tempo più veloce nelle batterie è stato registrato in due serie differenti sia dalla giovane tedesca Melanie Paschke che dall'esperta giamaicana Merlene Ottey (7"12), la prima a un secondo dal suo primato personale[1]. Non ci sono le italiane in gara. Due atlete dell'ex Jugoslavia per la prima volta gareggiano fianco a fianco per la Croazia e la Slovenia, realizzando i rispettivi record nazionali. Assenti dalla manifestazione le americane Gwen Torrence – capolista stagionale con 7"04 assieme alla connazionale Carlette Guidry – e Sheila Echols, la nigeriana Mary Onyali-Omagbemi che nei primi mesi dell'anno avevano corso sotto i 7"20[1].
Intanto, in semifinale la Ottey vince con 7"04: è il terzo miglior tempo mondiale della stagione, sembra avere nelle gambe il record del mondo salvo imprevisti. Nella seconda semifinale è prima la tedesca Paschke, sempre vicina ai propri limiti stagionali (7"15), seppure è insidiata a distanza dalla giamaicana Beverly McDonald. Si classifica per la finale a sorpresa l'atleta malgascia Lalao Ravaonirina, neoprimatista del Madagascar con l'ottimo 7"21 realizzato in quarta batteria, mentre resta fuori dalla finale l'ucraina Irina Pukha, forte del tempo di 7"11 realizzato un mese prima, l'11 febbraio a Kiev[1].
La finale è prevista nella medesima giornata.
Verrà ricordata dalla stampa come la vittoria senza sorriso[2]. Marlene Ottey vince in modo schiacciante ma senza il record, fermando il tempo a 6"97, il quarto tempo di sempre per l'epoca. Non c'è mai stato alcun tentativo da parte delle avversarie di contrastare il dominio della sprinter giamaicana, presentandosi al traguardo con un ritardo di oltre un decimo. Nell'imminenza di una carriera ormai al termine, l'assenza di gioia forse derivò da una gara "solitaria" della Ottey con un tempo cronometrico che non scalfiva il record dei campionati della rivale statunitense Gail Devers né cancellava il record della russa Irina Privalova, rimanendo sostanzialmente "terza" nell'Albo delle migliori velociste indoor della metà degli anni Novanta del XX secolo.

Risultati

Batterie

Qualificazione: i primi due di ogni batteria (Q) e i 6 seguenti migliori tempi (q) vanno alle Semifinali.

Batteria 1

Posizione Corsia Nome Nazionalità Tempo Note
1 - Melanie Paschke   Germania 7"12 Q
2 - Irina Pukha   Ucraina 7"22 Q
3 - Christy Opara-Thompson   Nigeria 7"23 q,  
4 - Jerneja Perc   Slovenia 7"34 q,  
5 - Margret Haug   Svizzera 7"45
6 - Rahela Markt   Croazia 7"57  
7 - Clara Phillip   Saint Lucia 7"82
- - Desislava Dimitrova   Bulgaria dns

Batteria 2

Posizione Corsia Nome Nazionalità Tempo Note
1 - Carlette Guidry   Stati Uniti 7"25 Q
2 - Beverly McDonald   Giamaica 7"31 Q
3 - Stephanie Douglas   Regno Unito 7"31 q
4 - Dainelky Pèrez   Cuba 7"38
4 - Jacqueline Poelman   Paesi Bassi 7"42
5 - N'Deye Binta Dia   Senegal 7"45
6 - Dagmar Hölbl   Austria 7"65

Batteria 3

Posizione Corsia Nome Nazionalità Tempo Note
1 - Yekaterina Leshchova   Russia 7"26 Q
2 - Chryste Gaines   Stati Uniti 7"28 Q
3 - Éva Barati   Ungheria 7"35
4 - Odile Singa   Francia 7"38
5 - Karen Clarke   Canada 7"44
6 - Aileen McGillivary   Regno Unito 7"44
7 - Denisa Obdržálková   Cecoslovacchia 7"48  
8 - Rudina Xhaja   Albania 7"91

Batteria 4

Posizione Corsia Nome Nazionalità Tempo Note
1 - Merlene Ottey   Giamaica 7"12 Q
2 - Lalao Ravaonirina   Madagascar 7"21 Q,  
3 - Nelli Fiere-Cooman   Paesi Bassi 7"21 q
4 - Liliana Allen   Cuba 7"22 q
5 - Sanna Hernesniemi   Finlandia 7"26 q
6 - Sabine Tröger   Austria 7"35
7 - Alenka Bikar   Slovenia 7"50
8 - Aksel Gürcan   Turchia 7"50

Batteria 5

Posizione Corsia Nome Nazionalità Tempo Note
1 - Nadezhda Rashchupkina   Russia 7"33 Q
2 - Ekaterini Koffa   Grecia 7"35 Q
3 - Wang Huei-Chen   Taipei Cinese 7"37    
4 - Anelia Nuneva   Bulgaria 7"38
5 - Carme Blay   Spagna 7"39
6 - Tarana Perry   Canada 7"44  
7 - Sara Wüest   Svizzera 7"45
8 - Antónia Margarete de Jesus   Angola 7"63

Semifinali

Qualificazione: le prime quattro di ogni semifinale (Q) vanno in Finale.

Semifinale 1

Posizione Corsia Nome Nazionalità Tempo Note
1 - Merlene Ottey   Giamaica 7"04 Q
2 - Liliana Allen   Cuba 7"13 Q
3 - Carlette Guidry   Stati Uniti 7"14 Q
4 - Nelli Fiere-Cooman   Paesi Bassi 7"20 Q
5 - Irina Pukha   Ucraina 7"25
6 - Nadezhda Rashchupkina   Russia 7"35
7 - Jerneja Perc   Slovenia 7"36
- - Ekaterini Koffa   Grecia dns R162.7

Semifinale 2

Posizione Corsia Nome Nazionalità Tempo Note
1 - Melanie Paschke   Germania 7"15 Q
2 - Beverly McDonald   Giamaica 7"21 Q
3 - Chryste Gaines   Stati Uniti 7"23 Q
4 - Lalao Ravaonirina   Madagascar 7"24 Q
5 - Yekaterina Leshchova   Russia 7"27
6 - Christy Opara-Thompson   Nigeria 7"28
7 - Stephanie Douglas   Regno Unito 7"30
8 - Sanna Hernesniemi   Finlandia 7"31

Finale

Record mondiale     Irina Privalova 6"92   Madrid 11 febbraio 1992
Record dei Campionati     Gail Devers 6"95   Toronto 12 marzo 1993
Capolista stagionali     Gwen Torrence 7"04 [1]   Atlanta 4 marzo 1995
  Carlette Guidry 7"04 [1]   Atlanta 4 marzo 1995

Venerdì 10 marzo 1995, ore 19:50.

Pos. Corsia Atleta Età Nazione Tempo Note
  - Merlene Ottey 34   Giamaica 6"97  
  - Melanie Paschke 24   Germania 7"10  
  - Carlette Guidry 26   Stati Uniti 7"11
4 - Liliana Allen 24   Cuba 7"13
5 - Beverly McDonald 25   Giamaica 7"16  
6 - Nelli Fiere-Cooman 30   Paesi Bassi 7"17
7 - Chryste Gaines 24   Stati Uniti 7"22
8 - Lalao Ravaonirina 31   Madagascar 7"28

Note

  1. ^ a b c d e (EN) Liste mondiali di sempre (al 9 marzo 1995) - 60 metri donne indoor, su worldathletics.org, 10 novembre 2020.
  2. ^ Marco Ventimiglia, Ottey, vittoria senza sorriso. Surin re dello sprint (PDF), in Gazzetta dello Sport, 11 marzo 1995. URL consultato l'11 novembre 2020.

Bibliografia

Collegamenti esterni

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