Immedingi: differenze tra le versioni
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Gli '''Immidingi''' (in tedesco ''Immedinger'') erano una famiglia nobile della [[Ducato di Sassonia|Sassonia]] medievale, discendente del leader sassone [[Vitichindo]]. Ipotesi moderne li ritengono discendenti del ''dux'' sassone [[Albione di Sassonia|Albione]]<ref>[[Walther Lammers]]: ''Abbio''. In: ''[[Lexikon des Mittelalters]]'' (LexMA). Band 1, Artemis & Winkler, München/Zürich 1980, <nowiki>ISBN 3-7608-8901-8</nowiki>, Sp. 14 f.</ref>. Il membro più famoso fu [[Matilde di Ringelheim|santa Matilde]] († 968), regina consorte dei Franchi Orientali dopo aver spostato re [[Enrico I di Sassonia|Enrico I di Germania]].
Erano importanti benefattori della chiesa nella Sassonia del X secolo, ed ebbe membri in essa come i figli di Immed IV, sant'[[Emma di Lesum]] e suo e [[Meinwerk]] (1009-1036), vescovo di Paderborn<ref>Herbermann, Charles, ed. (1913). "[[wikisource:Catholic_Encyclopedia_(1913)/Bl._Meinwerk|Blessed Meinwerk]]". ''Catholic Encyclopedia''. New York: Robert Appleton Company.</ref>; la loro relazione con gli Immedingi è però contestata. La nonna di Matilde, Matilde I, fu badessa dell'[[abbazia di Herford]]. Intorno al 940 un conte di nome Immad della dinastia degli Immedingi fondò un convento di suore a Ringelheim in [[Ostfalia]]. La regina Matilda stessa alla morte di suo marito nel 936 fondò l'[[abbazia di Quedlinburg]], dove fu anche sepolta.
Secondo la ''[[Res gestae saxonicae]]'' del cronista [[Vitichindo di Corvey]], il padre di Matilda, il conte di [[Vestfalia]] [[Teodorico di Ringelheim|Teodorico]], era un discendente del ''dux'' Vitichindo. Una sorella di lei sposò il conte [[Wichmann I il Vecchio|Wichmann il Vecchio]] della [[Billunghi|dinastia dei Billunghi]]. Una genealogia precisa non è stata tuttavia ancora definitivamente stabilita.
== Albero genealogico ==
Albero genealogico degli Immedingi<ref>{{Cita libro|autore=[[Tietmaro di Merseburgo|Tietmaro]]|traduttore=Matteo Taddei|titolo=Cronaca di Tietmaro|collana=Fonti tradotte per la storia dell'Alto Medioevo|editore=Pisa University Press|p=321|capitolo=Tavole genealogiche|ISBN=978-8833390857}}</ref>.{{Discendenza|1|34=5|26=3|27=[[Matilde di Ringelheim]]|28=<br/>{{box colorato|colore=#FFFF00|larghezza=6em|altezza=0.4em}}<br/>⚭ [[Enrico I l'Uccellatore]]<br/>[[duca di Sassonia]]<br/>[[re dei Franchi Orientali]]|29=8|30=5|31=[[Berengario di Cambrai]]|32=[[vescovo di Cambrai]]<br/>[[956]]-[[958]]|33=9|35=[[Teodorico di Metz]]|24=<br/>{{box colorato|colore=#D2D2D2|larghezza=6em|altezza=0.4em}}<br/> ⚭ [[Wichmann I il Vecchio]]|36=[[vescovo di Metz]]<br/>[[965]]-[[984]]|37=10|38=6|39=''[[Billunghi]]''|40=|41=11|42=7|43=''[[Liudolfingi]]''|25=7|23=Frederuna|-1|11=[[Teodorico di Ringelheim]]|Reginardo di Ringelheim|<br />⚭ Matilda|2|1|Regibern||3|1|12=† [[917]]<br/>⚭ Reinilde di Godefrid|22=3|13=4|14=1|15=Immed|16=|17=5|18=3|19=Amalrada|20=⚭ Eberardo<br/>conte di Hamalant|21=6|44=}}
== Bibliografia ==
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