Elettronica di potenza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rei-bot (discussione | contributi)
m robot Aggiungo: ko:파워일렉트로닉스
CruccoBot (discussione | contributi)
m Sistemazione automatica della disambigua: Tensione
Riga 3:
==Introduzione==
 
I convertitori di [[elettronica]] di potenza si trovano ovunque ci sia necessità di modificare la forma dell'[[energia elettrica]] (ad esempio modificare la [[tensione elettrica|tensione]], la [[corrente elettrica|corrente]] o la [[frequenza]]). Pertanto, la loro gamma di potenza varia da alcuni [[milliwatt]] (come nei [[cellulare|telefoni cellulari]]) a centinaia di [[megawatt]] (come nei sistemi di trasmissione [[HVDC]]). Nell'elettronica "classica", la corrente elettrica e la tensione sono utilizzate per trasportare l'informazione, mentre nell'elettronica di potenza sono utilizzate per trasportare [[potenza]]. Il principale obiettivo dell'elettronica di potenza è pertanto l'efficienza.
 
I primi strumenti in assoluto dell'elettronica di potenza furono i [[raddrizzatore al mercurio|raddrizzatori al mercurio]]. Nei sistemi moderni, la conversione è attuata con materiali [[semiconduttore|semiconduttori]] come [[diodo|diodi]], [[tiristore|tiristori]] e [[transistore|transistori]]. Diversamente dai sistemi elettronici che hanno come obiettivo la trasmissione di segnali e dati, nell'elettronica di potenza viene trattata una considerevole quantità di energia elettrica. I convertitori [[Corrente alternata|AC]]-[[Corrente continua|DC]] ([[raddrizzatore|raddrizzatori]]) sono i più tipici strumenti dell'elettronica di potenza, che si trovano in molti oggetti elettronici, come nelle [[televisione|televisioni]], nei [[personal computer]], nei [[carica-batterie]] etc. La gamma di potenza varia solitamente da decine di [[watt]] a diverse centinaia di watt. Nell'[[industria]], la più comune applicazione è il regolatore di velocità, utilizzato per controllare [[motore elettrico|motori elettrici]]; la loro potenza varia di solito da alcune centinaia di [[watt]] a decine di [[megawatt]].
Riga 14:
 
==Principio==
Dato che l'efficienza è l'obiettivo dei convertitori di elettronica di potenza, le dispersioni di potenza dei dispositivi elettronici devono essere ridotte al minimo. La potenza istantantea dissipata da un dispositivo è uguale al prodotto della [[tensione elettrica|tensione]] che attraversa l'oggetto per la [[corrente elettrica|corrente]] che vi scorre attraverso (<math>P=V\times I</math>). Per questo motivo, si può notare che le perdite di potenza sono ridotte al minimo quando la [[tensione elettrica|tensione]] è prossima allo zero (stato ON), oppure quando non scorre corrente attraverso di esso (stato OFF). Perciò un convertitore di elettronica di potenza è cotruito con uno o più dispositivo che operano commutando dallo stato ON allo stato OFF. Con una tale struttura, l'energia viene trasferita dall'ingresso all'uscita del convertitore.
 
==Applicazioni==
I sistemi di elettronica di potenza si trovano virtualmente in ogni dispositivo elettronico, ad esempio:
 
* I [[convertitore DC-DC|convertitori DC/DC]] sono utilizzati nella maggior parte degli strumenti molibi ([[cellulare|cellulari]] etc.) per mantenere la [[tensione elettrica|tensione]] fissa a un certo livello, qualunque sia il carico della batteria. Questi convertitori sono anche utilizzati per l'isolamento elettronico e per la correzione del [[fattore di potenza]].
 
* I [[Convertitore AC-DC|convertitori AC/DC]] sono utilizzati ogni volta che un dispositivo elettronico è collegato alla rete (computer, televisione etc.)
 
* I [[convertitore AC-AC|convertitori AC/AC]] sono usati per modificare sia il livello di [[tensione elettrica|tensione]] che la [[frequenza]] (adattatori di potenza internazionali etc.). Nelle reti di distribuzione della potenza i convertitori AC/AC possono essere utilizzati per scambiare potenza tra le reti di distribuzione a 50 [[Hertz|Hz]] e quelle a frequenza maggiore.
 
[[Categoria:Elettronica di potenza| ]]