Guillermo Mariotto: differenze tra le versioni

|Nome = JesusJesús Guillermo

Dopo la prematura scomparsa del figlio di [[RanieroFernanda Gattinoni]], nelRaniero 1994appena quarantenne (1993)<ref>{{cita news|autore=A. R.|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/11/03/morto-raniero-gattinoni-lo-stilista-delle.html|titolo=È morto Raniero Gattinoni lo stilista delle 'Favole'|data=3 novembre 1993|accesso=15 novembre 2020|lingua=|formato=}}</ref>, Mariotto assume la direzione creativa della griffe Gattinoni:. Il vero e proprio l'esordio èrisale agli inizi di gennaio, nel 1994, con una collezione dedicata ad ''EVA'' dove appariva una modella completamente nuda, coperta con una mela fra le mani<ref>{{cita news|url=http://www.aparchive.com/metadata/youtube/d9176e1d9f0735177889e6ac31983cda|titolo=Italy - Gattinoni Fashion Show Controversy|data=16 luglio 1997|accesso=15 novembre 2020|lingua=en|formato=}}</ref>, forse fonte d'ispirazione per la scena della sfilata nuda, in ''[[Prêt-à-Porter (film)|Prêt-à-Porter]]'', film di [[Robert Altman]] dello stesso anno<ref name="Biografia_Mariotto"/>. NelQualche anno più dopo, nel 1999 crea l'abito “vivo”, realizzato in fibra cava Meryl Nexten (Nylstar)<ref>Michele Rak, ''La moda in Italia: il Novecento/Fashion in Italy: the twentieth century'', schede, didascalie, indici e bibliografia a cura di Francesca Vannucchi; consulenza di Nora Villa, Roma, Fototeca, Palombi, 2003, p. 109.</ref>.

Nel giugno 2007 si è occupato della creazione dei paramenti sacri donati a Sua Santità [[Benedetto XVI]], durante la visita ad [[Assisi]], in occasione dell'ottavoOttavo centenario della conversione di [[San Francesco]]<ref name="Biografia_Mariotto"/><ref>{{cita news|autore=|url=https://perfettamentechic.com/2020/04/18/guillermo-mariotto/|titolo=Guillermo Mariotto|data=18 aprile 2020}}</ref>.

Nell'aprile 2008, in occasione del Milano Moda Design, Mariotto ha presentato in anteprima mondiale la “God Chair”<ref name="Biografia_Mariotto"/><ref>{{cita news|autore=|url=https://www.luxgallery.it/settimana-del-design-2008-la-god-chair-di-gattinoni-8029/|titolo=Settimana del design 2008: la God Chair di Gattinoni|data=15 aprile 2008|accesso=2020-11-15}}</ref>, una poltrona-scultura, connubio, tra design, moda e arte, gli interessi che caratterizzano la formazione dello stilista.

Guillermo Mariotto è inclineIncline anche alla contaminazione fra moda ed altri contesti., Delrisale al 2008 è la controversa scelta delladi portare la sfilata ''La Pace è di Moda'', presso la residenza dell'ambasciatore d'[[Israele]] in Italia, Gideon Meir<ref name="Biografia_Mariotto"/>. Per l'evento viene realizzata una creazione che avrebbe dovuto rappresentare un simbolo di pace, in onore alle tre grandi religioni monoteiste del mondo: Ebraismo, Islam e Cristianesimo. In questa sfilata sono stati presentati tre abiti, simboli delle tre identità e culture, che si fondono attraverso i morbidi tessuti.

Nel 2018 il designer, che vive da anni nel quartiere di Trastevere, in occasione dei solenni festeggiamenti della Madonna Fiumarola , ha realizzato le nuove vesti per la cinquecentesca statua<ref>{{cita news|autore=|url=https://velvetstyle.it/2018/07/23/maison-gattinoni-madonna-del-carmine/|titolo=La Maison Gattinoni ha vestito la Madonna del Carmine. Quando la moda si fa preghiera|data=23 luglio 2008|accesso=2020-11-15}}</ref>.

Grazie aiPoliedrico, suoidai molteplici interessi per le diverse forme d'arte, Mariotto ha anche collaborato per inei costumi di scena per la televisione, cinema, teatro e l'opera lirica.

* ''L'NataAngelo ieriAzzurro'', opera teatrale, regia di [[GiuseppeGiorgio Patroni GriffiAlbertazzi]] (2000), con [[Valeria Marini]] del 1996;

* ''L'AngeloVacanze AzzurroRomane'', opera teatralemusical, regia di [[GiorgioPietro AlbertazziGarinei]] (2004), con Valeria[[Serena MariniAutieri]] dele 2000;[[Massimo Ghini]]

* ''[[DettoNon fattodisturbare]]'' (Rai 21, 2019-2020) - <small>Ospite</small>

Durante l'edizione di Miss Italia 2007 fa molto discutere la sua proposta da giurato di inquadrare il "lato b" delle ragazze in concorso<ref name="Biografia_Mariotto"/><ref name="Miss_Italia_2007"/>. Nonostante le critiche, alla fine del concorso elegge ''Miss lato b'' al termine della kermesse come testimonial di una collezione per la maison Gattinoni. In realtà è stato Renzo Arbore ([[Indietro tutta!]], 1987) a parlare in modo ironico e dissacrante per primo di "lato b" sulla TV pubblica italiana, ma non è chiaro chi sia stato il primo nel mondo a coniare l'ormai celebre espressione mutuata dai dischi in vinile di un tempo.