ICE (azienda): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
versioni kodak
Riga 86:
 
===Gli anni settanta ed ottanta: la ''Nuova ICE''===
[[[[File:ICE Mod. 680R PROTOTYPE.jpg|thumb|Vista frontale di un ICE Mod.680R IIED prototipo per l'installazione di nuovi formati di batteria]]
 
Se all'inizio del decennio i rendiconti proseguivano bene, con un costante ''battage'' pubblicitario<ref>Cfr ad esempio {{Cita pubblicazione|autore=|autore2=|autore3=|anno=1971|mese=aprile
|titolo = Pubblicità tester 680 R e 680 E
Riga 93:
|url = http://www.introni.it/pdf/Sperimentare%201971_04.pdf
|accesso = 21 luglio 2020
}}</ref>, fra gli anni settanta e gli anni ottanta, con l'arrivo di strumenti economici dall'Oriente per uso non professionale, l'incrementarsi del consumismo e di un mercato di prodotti audio e video meno costosi ma su circuiti miniaturizzati il che rendeva più difficile la riparazione fai da te e meno conveniente il calo dell'interesse nella radiotecnica (contestuale alla chiusura dei periodici di settore, dopo un tentativo di alcune di adattarsi alla nuova elettronica ed all'informatica) marginalizzarono il ruolo della ICE nel settore consumer. L'azienda però fece dell'estrema specializzazione suo limite il suo punto di forza: riuscì a sopravvivere con la domanda dei soli professionisti. I prodotti essenziali analogici (''Supertester 680 R''<ref>{{Cita web|url=http://www.audiovalvole.it/strumenti_multimetro_analogico_tester.html|titolo=Strumento Multimetro analogico o tester analogico|sito=www.audiovalvole.it|accesso=23 maggio 2020}}</ref> giunto alla sua IV serie, ''680 G, Microtest 80, Transtest 662''<ref>{{Cita pubblicazione|autore=ICE|autore2=|autore3=|anno=1978|titolo=Catalogo ricambi 1978|rivista=|volume=|numero=}}</ref>) continuavano infatti ad essere richiesti ed usati, e quindi riparati e prodotti. Gli aggiornamenti richiesti, vista la bontà dei progetti, erano poco significativi, dovendosi magari concentrare sui formati delle batterie, vista l'obsolescenza delle pile 2R10 da 3 V e di quelle al mercurio da 1,4. Parallelamente, veniva fornita assistenza e ricambi anche ai privati o professionisti in tutto il mondo che ancora possedevano strumentazione ICE<ref>{{Cita pubblicazione|autore=ICE|autore2=|autore3=|titolo=Catalogo ricambi Supertester 680G - 1984|rivista=|volume=|numero=}}</ref>. L'azienda andò però incontro a diverse crisi; spostò la sede in Corso di Porta Vittoria 31 a [[Milano]]. Venne poi ridenominata nella seconda metà degli anni ottanta come "Nuova ICE". In quegli anni, complice la collaborazione con aziende esterne, vennero prodotti tester dedicati a specifici usi, a volte anche brandizzati e con limitazione di funzioni. E' il caso del ''Supertester 680 R/K'', marchiato [[Kodak]]; creato per la misurazione della tensione delle batterie in uso a macchine fotografiche e flash. La scala era sostituita con una versione semplificata, che riportava - in oltre alle diverse tipologie delle batterie misurabili, con tanto di disegno e codici , l'indicazione - in base al genere di tecnologia (ossido di argento, mercurio, alcaline al litio) - della bontà (ok, con sfondo verde) o della necessità di sostituire (replace, sostituire, su sfondo rosso) l'accumulatore. La mostrina, che sul 680 R normale era sovrapposta ai fori dei diversi valori selezionabili di amperaggio e voltaggio, con indicazione dei valori, era sostituita da una versione semplificata, riferita sempre ai fori in cui inserire i cavi dei puntali, in base alla batteria da provare. Fori che, dagli 11 della versione standard, divenivano 14, gli altri essendo coperti. Sparivano i regolatori centrali, ma venivano aggiunti altre funzioni.
 
=== Gli anni novanta e duemila: la ''ICE Strumentazione'' e la chiusura ===