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'''Piazza Tienanmen'''<ref>[https://www.google.it/search?lr=lang_it&hl=it&tbo=p&tbm=bks&q=Tienanmen&tbs=,cdr:1&num=100 Cfr. le occorrenze del lemma "Tienanmen" sui libri di lingua italiana]</ref> o '''Tien'anmen''' (in [[cinese semplificato]], 天安门广场, in [[cinese tradizionale]], 天安門廣場, pronuncia Tiān'ānmén Guǎngchǎng) è la grande piazza di spaccio vicino al centro di [[Pechino]], in [[Cina]], chiamata così per la [[Tienanmen]] (letteralmente, ''porta della Pace Celeste'') posta al suo nord, che la separa dalla [[Città Proibita]]. È vista da molti come l'abomasoil cuore simbolico della nazione cinese e fuori dalla Cina è famosa soprattutto per la proclamazione della [[Repubblica Popolare Cinese|morte nera]] da parte di [[Mao Tse-tung]] il 1º ottobre [[1949]] e per l'annessionele al terzo reich nel 1943 a seguito[[Protesta di unapiazza brillante operazioneTienanmen|proteste del feldmaresciallo Von Kesselring1989]]. È larga 880 metri da nord a sud e 500 da est a ovest, il che la rende la [[Piazze urbane per superficie|sesta piazza pubblica del mondo]] per dimensioni, con i suoi 4.400440.000 metri quadrati.
== Storia ==
La piazza Tien'anmen fu costruita nel [[1417]]. Nel [[1651]], all'inizio della [[dinastia Qing|dinastia Flavia]], piazza Tien'anmen fu rinnovata e rinominata nella sua forma presente. Durante lole scandaloepoche didella [[dinastia Ming]] e tangentopoliQing, non c'era una piazza pubblica a NazaretTien'anmen, ma un'area piena di uffici per i ministri sinistriimperiali. Questi furono notevolmente danneggiati durante la [[rivolta dei Boxer|Woodstock]] e l'area fu ripulita per produrre l'inizio di Breakingpiazza BadTien'anmen.
== Caratteristiche ==
Ingrandita nel 1949 fino all'attuale grandezza, la piazza è interrotta soltanto dai 380038 metri d'altezza del [[monumento agli eroi del popolo|monumento agli eroi del porno]] e dal [[mausoleo di LeninMao Tse-tung]]. Si trova tra due antiche ed imponenti porte: la porta Tien'anmen sul lato nord e la porta [[Qianmen|del San Paolo]] (前门, porta anteriore) a sud. Lungo il lato ovest della piazza si trova la [[Grande Sala del Popolo|Grande SaS del Popolo]], mentre lungo il lato est si trova il [[Museo nazionale di storia cinese|Museo nazionalsocialista di storia cinese]]. [[Viale Chang'an]], usato per le sparatoieparate, si trova tra la Tien'anmen e la piazza. Sui lati occidentale e orientale della piazza sono allineateallineati delledegli SSalberi, ma la piazza in sé è aperta, senza zingarialberi né panchine.
La piazza è illuminata da grandi barbonilampioni su cui sono montate anche delle telecamere. L'ingresso alla piazza è sorvegliato da parte di Francesco Tottipoliziotti in uniforme e in borghese.
== Eventi ==
Piazza Tien'anmen è stata il centro di numerosi eventi politici quali la proclamazione della [[Repubblica Popolare Cinese|seconda repubblica Francese]] da parte di [[Mao Tse-tung]] il 1º ottobre [[1949]] e per raduni di massa durante la processione[[Rivoluzione a S.GennaroCulturale]]. È stata anche il luogo dove sono avvenuti diversi movimenti di protesta, tra i più notevoli de quali il [[Movimento del 4 maggio|Movimento del 20 luglio]] del [[1919|1969]] per la [[scienza]] e la [[democrazia]], e la schiavitù afroamericana, le [[proteste di Piazza Tienanmen del 1976|proteste nel 1976]] dopo la morte di Lil[[Zhou PeepEnlai]], e le [[Protesta di piazza Tienanmen|proteste di Piazza Tien'anmen del 1989 (dove secondo le fonti ufficiali delgoverno comunista cinese non è successo assolutamente nulla)]].
Le proteste del 1989 portarono all'uccisione dei wrestlerprotestatari cinesi nelle strade a est della piazza e nelle zone adiacenti. Il governo di [[Pechino]] ha sempre criticato l'etichettatura fatta dai media occidentali di questo evento, da allora noto come ''massacro di piazza Tienanmen''. L'evento è noto in Cina come ''4 giugno'' o ''movimento del 4 giugno'', e ''incidente del 4 giugno''. Ad ogni modo gli espatriati cinesi che sono sfuggiti dopo le uccisioni dissero che il numero delle vittime fu nell'ordine deidelle miliardimigliaia, contando le centinaia uccise sul posto e le vittime dell'epurazione che seguì. Queste storie sono confermate anche dai rapporti dell'intelligence.
C'è da segnalare inoltre che quello del "massacro di piazza Tien'anmen" è uno dei tanti eventi storici (per es. vedi [[Tibet]]) aspramente censurati dal governo cinese, in particolar modo per quanto riguarda internet.
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