Ventricolo destro: differenze tra le versioni

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Ha al forma di una piramide triangolare con l'apice rivolto in basso verso la punta del cuore.<ref name=Testut515/> La superficie interna del ventricolo destro presenta una serie di pieghe dette trabecole carnee di primo, di secondo e terzo ordine.<ref name=Testut520>{{cita|Testut e Latarjet|p. 520|Testut-Latarjet}}.</ref> Le trabecole di terzo ordine sono uguali ai muscoli pettinati, cioè muscolatura scolpita nella parete del miocardio<ref name=Testut520/>; la muscolatura di secondo ordine è costituita invece da trabecole muscolari con la forma di manico di valigia collegate all'estremità alle pareti e libere nel mezzo<ref name=Testut520/>; quelle di primo ordine sono dette muscoli papillari, e con un'estremità si attaccano alla parete, mentre con l'altra estremità, attraverso le corde tendine, si inseriscono sulla valvola tricuspide e sono importanti nella chiusura della valvola.<ref name=Testut521>{{cita|Testut e Latarjet|p. 521|Testut-Latarjet}}.</ref>
 
==Connessione con la [[Piccola circolazione]]==
Nel ventricolo destro la via di afflusso è data dal sangue che dall'atrio entra nel ventricolo dirigendosi nella parte inferiore; dopo la contrazione ventricolare, il sangue viene convogliato nella via di efflusso che porta nel lume del tronco della [[arteria polmonare]],<ref name=Testut523>{{cita|Testut e Latarjet|p. 523|Testut-Latarjet}}.</ref> dove c'è la valvola semilunare che garantisce l'unidirezionalità del flusso, detto anche cono arterioso<ref name=Testut523/>.
Le due vie sono separate da un anello muscolare costituito dalla cresta sovraventricolare, dal fascio settale che si continua nel "fascio moderatore di [[Leonardo da Vinci]]" (o ''trabecola settomarginale''),<ref name=Testut521 /> che è una trabecola di secondo ordine posta trasversalmente e che si pensava avesse la funzione di impedire un'eccessiva dilatazione del ventricolo nella diastole, da cui il nome "fascio moderatore" (tale funzione è invece assolta principalmente dal pericardio fibroso).<ref name=Testut521 /> Quindi se ne deduce che la via di efflusso si trovi sul davanti della via di afflusso.