Wilhelm Wundt: differenze tra le versioni

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Partendo da questi studi di [[psicofisiologia]], Wundt iniziò a interessarsi sempre di più a problematiche prettamente psicologiche, sviluppando l'idea di poter costruire una vera e propria [[psicologia sperimentale]] che si ponesse l'obiettivo di indagare la vita psichica per mezzo di esperimenti costruiti sulla falsariga di quelli psicofisici. Per questo motivo, nel 1874 Wundt scrisse i ''Principi di psicologia fisiologica'', che raccoglievano in forma organica i risultati principali raggiunti dalla psicofisiologia ottocentesca, così da preparare la strada per l'avvento di una nuova scienza, la [[psicologia fisiologica]].
 
Grazie al successo ottenuto dai ''Principi di psicologia fisiologica'', nel 1875 Wundt venne chiamato alla cattedra di filosofia induttiva di [[Zurigo]] prima, e di [[Lipsia]] subito dopo. Presso l'Università di Lipsia nel 1879 Wundt fondò il primo laboratorio di psicologia sperimentale e questa data è spesso considerata come la data di inizio della moderna psicologia. Il laboratorio divenne rapidamente un modello da imitare, oltre che un centro di ricerca in cuidove accorrevano giovani studiosi da tutta Europa per imparare le basi della nuova psicologia sperimentale. Tra gli studenti che ottennero il dottorato sotto la guida di Wundt si contano importanti psicologi, tanto tedeschi (come [[Oswald Külpe]], [[Emil Kraepelin]], [[Hugo Münsterberg]]) quanto statunitensi ([[James McKeen Cattell]], [[Granville Stanley Hall]], [[Edward Titchener]]). Per avere un luogo in cui pubblicare i lavori degli studenti che operavano presso il laboratorio, nel 1881 Wundt decise di fondare la rivista ''Philosophische Studien.''
 
Il 29 marzo 1903 divenne Socio dell'[[Accademia delle Scienze di Torino]]. <ref>{{Cita web|url=https://www.accademiadellescienze.it/accademia/soci/wilhelm-wundt|titolo=Wilhelm WUNDT|sito=www.accademiadellescienze.it|accesso=}}</ref>