Televisione in Italia: differenze tra le versioni

 

===Il monopolio RAI===

Nel [[1952]] nasce la RAI ([[Radio Audizioni Italiane]], dal [[1954]] [[Rai|Rai − Radiotelevisione italiana]]), con l'obiettivo di far ripartire la sperimentazione televisiva. Le trasmissioni pubbliche riprendono ufficialmente il 3 gennaio [[1954]]<ref>Approfondimento su [http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=nascelatv Cinquantamila.corriere.it]</ref> con l'inaugurazione del [[Rai 1|Programma Nazionale]]. Le trasmissioni durano poche ore al giorno, iniziano a mezzogiorno e terminano verso le 23:00. A volte la RAI trasmette anche la notte, ad esempio trasmette in diretta con gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] gli incontri di [[boxe]]. Il 4 novembre [[1961]] nasce il [[Rai 2|Secondo Programma]].

 

Anche le tappe successive dello sviluppo televisivo italiano indicano un ritardo rispetto agli altri Paesi europei: solo nel [[1961]] iniziarono le trasmissioni del secondo canale RAI e la terza rete TV arrivò tra la fine del [[1979]] e l'inizio del [[1980]] (come da riforma del 1975).

=== La televisione a colori ===