Corsia ciclabile: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
m Chiarisco meglio
Riga 1:
[[File:Corsia ciclabile segnaletica orizzontale.jpg|thumb|Esempio di [[segnaletica orizzontale]] che identifica una corsia ciclabile]]
La '''corsia ciclabile''' è, secondo il [[Codice della strada (Italia)|codice della strada italiano]], quella porzione longitudinale della [[carreggiata]], destinata alla circolazione sulle strade dei [[velocipedi]] e che può essere impiegata per brevi tratti, anche da altri veicoli se le dimensioni della carreggiata non consentono la circolazione esclusivamente ciclabile<ref>art. 3, comma 1, n. 12-bis, 12-ter Codice della Strada</ref>. <br />
Non va confusa con la [[pista ciclabile]] su corsia riservata, che è identificata da una segnaletica differente ed è ad uso esclusivo dei velocipedi. <br />
Questa nuova definizione stradale è stata introdotta dal [[decreto-legge]] n. 76 del 16/07/2020, convertito con modificazioni nella legge n. 120 del 11/09/2020. <br />
Il codice della strada identifica due differenti tipi di corsie ciclabili:
Riga 25:
== Vantaggi ==
Uno dei vantaggi dell'introduzione delle corsie ciclabili è la possibilità di realizzare, nelle [[Strada urbana|strade urbane]], un percorso ciclabile in direzione opposta rispetto al resto del traffico. In precedenza questo non era ammesso, con le [[Pista ciclabile|piste ciclabili]], a meno che non venissero realizzate in sede propria<ref>art. 6, comma 2, lett. b) D.M. 557/1999</ref>. <br />
Un secondo vantaggio delle corsie ciclabili è quello di non avere limiti in termini di larghezza minima; se infatti le piste ciclabili su corsia riservata non possono avere dimensione inferiore a 1,5 metri<ref>art. 7, comma 1 D.M. 557/1999. Si noti che il testo di tale articolo fa riferimento alla "dimensione delle corsie ciclabili", tuttavia è opportuno segnalare che, a seguito della modifica del Codice della Strada del 2020, tale definizione si è inequivocabilmente discostata da quella di [[pista ciclabile]], a cui il testo normativo intendeva originariamente fare riferimento.</ref><ref>La dimensione può essere, eccezionalmente, ridotta fino ad 1 metro, sempreché ciò avvenga per un tratto limitato di pista ciclabile e sia adeguatamente segnalato.</ref>, per le corsie ciclabili non è imposto alcun vincolo.
 
== Svantaggi e perplessità ==
L'introduzione delle nuove corsie ciclabili ha suscitato non poche perplessità circa la loro sicurezza e la loro efficacia.<ref name=svantaggi /> <br />
In primo luogo, molte persone hanno ritenuto che tale introduzione sia stata adottata con troppa fretta, al fine di favorire la mobilità sostenibile durante la [[Pandemia di COVID-19 in Italia|pandemia di COVID-19]].<br />
A suscitare perplessità è anche il fatto che le corsie ciclabili potrebbero talvolta risultare poco sicure, in quanto non completamente riservate ai velocipedi (come invece lo sono le piste ciclabili) e per questo si è arrivati a pensarle come delle ''"ciclabili di serie B''".<ref name=svantaggi>{{Cita web|url=https://www.fiabverona.it/corsie-ciclabili/|titolo=Mobilità urbana: corsie ciclabili|accesso=12 dicembre 2020}}</ref> <br />
Sempre in tema di pericolosità delle corsie ciclabili, bisogna notare che questi percorsi possono essere realizzati al fianco di una fila di [[Parcheggio|parcheggi]] e ciò comporta alcuni rischi per i ciclisti, in particolare perché gli automobilisti devono necessariamente attraversare la corsia sia per raggiungere gli stalli che per rientrare in carreggiata.