Tiziano Ascagni: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
aggiornato il profilo + fonti
EnzoBot (discussione | contributi)
m →‎Giocatore: |date ----> |data
Riga 61:
==Carriera==
===Giocatore===
Cresce nella [[Vogherese]], con cui debutta nel campionato di Promozione a 16 anni, nel [[1970]]<ref name=cr>[https://archive.is/20120730003859/http://www.laprovinciadicremona.it/sport/calcio/le-vecchie-glorie/tiziano-ascagni-1.138233 Tiziano Ascagni] Laprovinciadicremona.it</ref>, realizzando 20 reti in due stagioni<ref>{{cita|Ramezzana, Cassani|pp.828-829}}.</ref>. Due anni dopo è nelle giovanili della [[Juventus]]<ref name=alm>''[[Almanacco illustrato del Calcio]]'', ed.Panini, anno 1979, pag.24</ref>, con cui non riesce a esordire in [[Serie A]], scendendo in campo solo in [[Coppa Italia 1972-1973|Coppa Italia]] contro la {{Calcio Reggiana|N}}<ref>''La Juve pareggia con la Reggiana: 1-1'', ''[[L'Unità]]'', 17 maggio 1973, pag.12</ref><ref>[http://www.juworld.net/giocatori-scheda.asp?idgiocatore=494 Statistiche su Juworld.net]</ref>. A partire dal [[1973]] inizia a peregrinare in numerose squadre delle serie inferiori, guadagnandosi per questo il soprannome di ''Zingaro del gol''<ref name=fio>[https://www.fiorenzuola1922.blogspot.com/2009/03/la-quinta-volta-del-fiore-in.html La quinta volta del Fiore in Interregionale] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161013110620/http://fiorenzuola1922.blogspot.com/2009/03/la-quinta-volta-del-fiore-in.html |datedata=13 ottobre 2016 }} Fiorenzuola1922.com</ref>.
 
Dopo alcune annate con poche presenze con {{Calcio Latina|N}}, [[Legnano Calcio|Legnano]] e {{Calcio Udinese|N}}, si mette in luce nel campionato di [[Serie D 1975-1976]] con la maglia del {{Calcio Carpi|N}}, nel quale realizza 13 reti. Acquistato dal [[Juniorcasale]], gioca stabilmente per due campionati di [[Serie C]], realizzando 6 reti nel primo e 14 nel secondo, chiuso dai piemontesi al secondo posto. Le sue prestazioni in maglia nerostellata gli valgono il trasferimento in [[Serie B]], alla {{Calcio Ternana|N}}: esordisce tra i cadetti il 24 settembre [[1978]], nel 2-2 interno contro il {{Calcio Palermo|N}}<ref name=alm/>. In rossoverde non ripete le prestazioni degli anni precedenti, realizzando un solo gol in 19 partite, contro il {{Calcio Taranto|N}}<ref>''Gravi incidenti a Terni. Col Taranto finisce 1-1'', ''[[L'Unità]]'', 26 febbraio 1979, pag.11</ref>.
Riga 67:
A fine stagione ridiscende in [[Serie C1]], categoria nella quale diventa uno specialista in promozioni<ref name=cr/> pur frenato da discontinuità caratteriali<ref name=ts1/>. Nella stagione [[Serie C1 1979-1980|1979-1980]] realizza 10 reti nel {{Calcio Varese|N}} che vince il campionato, mentre l'[[Serie C1 1980-1981|anno successivo]] contribuisce con 5 gol alla promozione della {{Calcio Cremonese|N}}<ref name=cr/>. Anche in questo caso non segue la sua squadra tra i cadetti, accasandosi alla {{Calcio Triestina|N}}: vi rimane per due stagioni, formando la coppia d'attacco titolare con [[Franco De Falco]] e ottenendo una nuova promozione, nel [[1983]]<ref>[http://www.unionetriestina.it/storia%5Cdecennio8090%5CstDec8090_81.htm Stagione 1981-1982] Unionetriestina.it</ref><ref>[http://www.unionetriestina.it/storia%5Cdecennio8090%5CstDec8090_82.htm Stagione 1982-1983] Unionetriestina.it</ref>. In quell'anno realizza 6 reti, giocando come spalla e uomo-assist per [[Franco De Falco]] che va a segno 25 volte<ref name=ts1/>.
 
Nell'ottobre [[1983]] lascia i giuliani dopo un avvio di stagione negativo tra i cadetti<ref>''E Trieste riscopre il fascino del "Grezar"'', ''[[L'Unità]]'', 5 febbraio 1984, pag.18</ref>, e viene acquistato dal {{Calcio Parma|N}}: qui ottiene la sua quarta promozione in [[Serie B]]<ref name=pr>[http://www.storiadelparmacalcio.com/storia-parma-calcio/stagione-1983-1984.htm Stagione 1983-1984] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121214170623/http://www.storiadelparmacalcio.com/storia-parma-calcio/stagione-1983-1984.htm |datedata=14 dicembre 2012 }} Storiadelparmacalcio.com</ref>. Passa quindi al [[Brescia Calcio|Brescia]], dove colleziona 51 presenze in due annate che coincidono con altrettanti salti di categoria: dalla Serie C1 alla B ([[Serie C1 1984-1985|1985]]) e dalla B alla A ([[Serie B 1985-1986|1986]]).
 
Dopo un'annata allo [[Spezia Calcio|Spezia]], in [[Serie C1]], su consiglio del dirigente della Cremonese [[Erminio Favalli]] va a chiudere la carriera nel [[Fiorenzuola Calcio|Fiorenzuola]]<ref name=cr/>, nel [[Campionato Interregionale]], dove fa coppia in attacco con [[Hubert Pircher]]<ref name=fio/>. In Valdarda Pircher e Ascagni non riescono a condurre la squadra alla promozione, e l'attaccante vogherese viene sospeso per motivi disciplinari dalla dirigenza<ref name=fio/>. Chiude la carriera in [[Terza Categoria]], nel Castelverde, come allenatore-giocatore<ref name=cast>[http://www.castelverdecalcio1987.it/societa/storia.html La nostra storia] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131220051312/http://www.castelverdecalcio1987.it/societa/storia.html |datedata=20 dicembre 2013 }} Castelverdecalcio1987.it</ref>.
 
Ha totalizzato 49 presenze e 2 reti in [[Serie B]], con Ternana, Triestina e Brescia; ha inoltre ottenuto cinque promozioni nella serie cadetta, record per la [[Serie C]]<ref>[http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2013/08/31/LN_21_01.html Riapre il laboratorio dei grandi talenti], ''[[Il Tirreno]]'', 31 agosto 2013, pag.21</ref>.